"Si comincia a suonare ad orecchio imparando tutto quello che possiamo e infine finiamo per suonare ad orecchio di nuovo.

Dobbiamo solo assorbire tutto questo e poi diventa parte della nostra capacità di percepire la musica. Per poter suonare c’è bisogno di una visione molto solida delle informazioni più basilari: la melodia e l’armonia (circa 10 accordi di 7 °) che è tutta l’armonia di cui abbiamo bisogno per suonare i brani nel modo tradizionale.

Ho cercato di trovare un modo più organico di sviluppare e utilizzare queste informazioni in modo di portare lo studente a non perdere il controllo quando portato dall’entusiasmo cerca di creare nuove melodie. Avere come obiettivo il produrre di getto una melodia completamente nuova da valutare mentre la produci può essere spaventoso!.
Quindi penso che prima di tutto bisogna aderire alla melodia originale per un tempo molto, molto più lungo. Devi scoprire il significato dell’abbellire prima di andare a cercare di creare nuove melodie. Credo che la definitezza della canzone stessa può alleviare in gran parte l’ansia di saltare verso l’ignoto. Suggerisco i tipi di espedienti compositivi che sono disponibili: un trillo, una nota di passaggio, un appoggiatura in grado di fare da ponte tra una nota della melodia ed un’ altra. Il punto è: stai ancora suonando la melodia ma ora stai anche facendo qualcosa su di essa."

soprattutto "Penso che prima di tutto bisogna aderire alla melodia originale per un tempo molto, molto più lungo. Devi scoprire il significato dell’abbellire prima di andare a cercare di creare nuove melodie."
ecco, anche se non sono d'accordo con le regole fisse per tutti, generalmente consiglio questo a chi vuole avvicinarsi all'improvvisazione, visto che vedo che passano per libri come pattern for jazz, scale arpeggi e non riescono ugualmente a combinare nulla di interessante