Io comprai il mio Vecchio Tenore a 15 anni,erano già 10 anni che suonavo il sax e non Ebbi nessun problema di adattamento,ma così lo è stato per qualsiasi sax...Certo venivo da un fantastico Alto Buffet e presi un Selmer SA II,e la meccanica era un velluto...Adesso posseggo un Grassi del '74 che in quanto a Timbro mi ha lasciato sbalordito,la meccanica "non è peggio","è diversa"..chiavi del mignolo sinistro più basse verso il fusto e chiave del portavoce a sinistra richiedono proprio un'altra impostazione del polso tenendolo più rilassato e non ad arco(non so se ho reso l'idea)..comunque io in questo strumento ho trovato anche tanti pregi. .Suono,aspetto,"peso"..essendo uno strumento"vintage" ,la lavorazione manuale dell'artigianato che ci ha lavorato si vede,la lastra è molto leggera e questa cosa si fa sentire anche a livello timbrico- armonico. ..