Sono cazzate nel senso che non sono i bocchini moderni troppo "facili".
Sono i bocchini "antichi" che mediamente erano poco efficienti... o soltanto "meno efficienti".
Da lì in poi... è una questione soggettiva: bocchino vintage, costoso (o estremamente costoso), rifinito male = avere resistenza = con molta probabilità bisogna rivedere i rapporti bocchino/apertura/tipo di ancia/durezza dell'ancia.
Questo non significa che non si possa trovare un equilibrio. L'equilibrio si trova anche ma non sarà un equilibrio "stabile". :zizizi))
Avere hardware che fa lavorare bene le ance permette di eliminare inefficienze.
Se a parità di ance (e qui... bisognerebbe parlarne), un bocchino è troppo facile:.. significa che l'ancia non va bene, magari serve lo stesso di ancia, ma più dura.
O (caso più frequente) serve un'ancia di tipo differente (anche se di rigidità effettiva molto simile).
Se i "maestri" dicono che il grosso del lavoro è già fatto quando la colonna d'aria raggiunge il bocchino... probabilmente mancano di qualche nozione basilare di acustica.
Saranno anche maestri... ma la fisica è fisica e da lì non si scappa, eh... :zizizi))
Bisognerrebbe prima di andare alla ricerca del suono... andare alla ricerca del "confort"... trovato il "confort" poi si cerca (e magari si trova) il suono. Al "confort" ci si arriva con la testa, con le mani, con lo studio... con l'hardware corrretto per il proprio modo di essere/vivere/suonare...
Il contrario è un po' anacronistico... ci sono degli step che bisogna seguire.
"Maestri" o non "maestri"... :D-: