Se vuoi un suono sul contralto simile a quello del contraltista del video...
... ti serve cambiare impostazione, respirazione (in pratica tutto il modo di suonare) e cominciare a usare più aria e bocchini che elaborino meglio più aria.Originariamente Scritto da Obizeta
Nel video il contraltista... usa un semplicissimo Meyer in ebanite per contralto... e ha un suono jazz standard, niente di particolare.
S80 = bocchino per classica per uso diciamo "solistico"... in realtà ci si può fare tutto, ma siccome nel frattempo che l'S80 era già in produzione sono arrivati altri bocchini (Selmer e Vandoren)... il S80 è diventato un bocchino per classica per un "suono classico francese brillante".
"Suono brillante" perchè altri bocchini "classici" molto diffusi hanno un suono più "chiuso".
S90 = simile all'S80 per concezione restrizione sempre quadrata ma proporzioni interne diverse... si configura come bocchini per un "suono classico francese" più cameristici. Il suono è più chiuso rispetto all'S80... il bocchino di solito viene preferito in aperture più piccole di quelle che si usano sull'S80: da qui un suono più "chiuso" (dell'S80), con meno armonici, si percepisce come più "scuro" (più scuro... = meno frequenze alte!).
Siamo parecchio distanti dal suono di un Meyer... anche perchè un Meyer devi suonarlo in modo differente da cui suoni un Selmer S80/S90 (o anche Soloist).
Tieni presente che il bocchino ti aiuta a cambiare suono... se lo usi correttamente.
Se prendi un Meyer e lo suoni con impostazione classica... viene fuori un suono classico, non un suono jazz.
Il bocchino è solo un mezzo che ti aiuta a suonare confortevolmente in un certo modo... ma da solo non fa niente.