purtroppo ci sono molti modi di ottenere i suoni , alcuni sono più utili di altri.
se decidi di controllare il suono con il morso o con il labbro con il tempo incontrerai de limiti insuperabili.
con il termine vibrazione bisogna distinguere due diverse accezioni.
una come sinonimo di suono (comprendente gli armonici e che parte dall'ancia e si trasmette a tutto lo strumento.
l'altra è la vibrazione fisica del bocchino che con determinati modi di tenerlo in bocca può risultare anche fastidiosa.
per quanto riguarda la prima c'è proprio una tecnica che presuppone la conoscenza della vibrazione dei suoni più bassi dello strumento.
in tutte le sue componenti.
(si impara a selezionare non solo la vibrazione del suono basso ma tutte quelle in esso comprese).

aspetto diverso è quella fastidiosa vibrazione che viene percepita dai denti e si trasmette al capo , e che viene può essere sentita in misura diversa per le vibrazioni del registro acuto.
questo può dipendereda una serie di svariati fattori : dalla poca abitudine e da un modo di tenere il bocchino scorretto, da una stretta eccessiva, da un materiale particolarmente conduttore ecc...
ps.
anche Bergonzi poggia i denti sopra il bocchino.