se ragioni in questa maniera non ti raccapezzi più.
il primo esempio è quello dove gli accordi e le estensioni degli stessi coincidono con la scala di riferimento.
(la scala di do).
ma già con le dominanti secondarie alcune note non coincidono più (la terza del A7 ad esempio )
a maggior ragione con le sostituzioni del tritono.
è più utile ragionare in relazione alla tonalità (non so se si dice così)
il G7 che va sul C
o anche il Db7 che va sul C