Ciao fcoltrane, come stai? Sto continuando i miei esercizi nel tentativo di ottenere la migliore scioltezza possibile. In effetti l'affaticamento ora è minimo, l'apnea dei primi mesi è scomparsa. Resta da aumentare durata, stabilità e intensità del suono, ma intendo procedere senza fretta (sebbene siano passati quasi sei mesi da quando ho iniziato a fare questo esercizio, ripensare agli sforzi di allora...).
Oggi ho fatto un piccolo sgarro: ho provato a sentire come suonavano il si e il la centrale sul sax, suoni fermi.
Ottima cosa mi son detto, timbro molto più pieno e molta meno fatica di un tempo: peccato che calassi di oltre mezzo tono! Ho incalzato il bocchino alla solita altezza, lasciando un centimetro di sughero scoperto. Oggi per riuscire a stare in tono dovevo stringere l'imboccatura da matti, tappando il suono. Ciò mi ha fatto ripensare alle fatiche dell'estate scorsa
Ora: pensi che per correggere l'intonazione si tratti di incalzare di più il bocchino, o forse è la mia tecnica di emissione/imboccatura ad essere ancora inadeguata?
Scusa per la divagazione! Grazie per la pazienza!