Non è molto facile fare una valutazione del genere. Questi strumenti hanno sicuramente avuto negli anni un successo tale da rappresentare un punto di riferimento per molti. Ma questo non significa che tutti i mark VI siano strumenti d'eccezione, o che un modello degli anni '50 suoni meglio di uno del '72... Erano strumenti realizzati a mano, e quindi unici nel suono e nella resa in generale. Poi dipende da quanto sono stati suonati, e più ancora, da "come" sono stati suonati. Poi per quanto riguarda il tipo di suono, il set up è sicuramente importante, ma il suono lo fa il sassofonista e non questo o quel bocchino. Quello che conta è trovare il set che più ti fa sentire comodo, poi a quel punto vai dove vuoi (con uno studio adeguato), e ti costruisci il tuo suono, le tue sfumature. Certo che lo strumento conta, ma non impuntarti su uno in particolare, potresti ricavarne una delusione poi. ciao ;)