Beh...è un ragionamento che non si può fare in senso assoluto.
E' pacifico che i Mark VI rappresentano una pietra miliare nella storia del sax ma non bisogna lasciarsi prendere troppo dalla suggestione.
Il suono lo fa per la maggior parte il sassofonista e non il sax. Ti dico questo perché mi è capitato spesso di ascoltare sassofonisti e rimanere impressionato per il suono, immaginando chissÃ* quale strumento tra le loro mani e invece...trovavo i vari Super Action, Borgani, Yamaha Custom...!
Ti racconto un aneddoto che ho giÃ* postato da qualche parte:
Poco prima di un concerto cadde il sax di Mintzer (che suona con il Mark VI). Non essendo possibile ripararlo al momento, gli consegnarono un SA II nuovo di zecca. Risultato: sempre lo stesso suono! Ed era un "banale" Super Action...
Puoi stare certo che un bel suono non esce nemmeno con il miglior Mark VI se il suono non sta nella testa.
Per gli strumenti...ti sembrerÃ* strano ma ho trovato alcuni Super Action II con una "voce" molto molto interessante...poi puoi provare i Borgani Pearl, i Rampone...devi provare e sentire con quale strumento ti avvicini al suono che ti piace.
;)