comunque anche qui si può notare quanto spesso è deleterio usare i microfoni ad asta, uno si sposta leggermente e sembra che stia suonando in un'altra stanza eppure penso che il microfono usato sia abbastanza costoso e di qualità...tra l'alltro a me piace, sul palco, girarmi anche verso i miei compagni di merende, con un microfono fisso questo non è possibile, infatti ci sono tantissime registrazioni anche di trane dove per varie decine di secondi non si sente quasi nulla di quello che fa...
altra cosa, mi chiedo come mai ormai i giovani saxofonisti usino molto più il bocchino "nero" che il metallico, sarà che gli insegnanti della berkley li portano a questo? o è solo la moda del momento? parlo dei tenoristi