Tzadik, suoni daddìo. Ti permetto di trattarmi male quando vuoi.
Qualche impressione, con i limiti dell'ascolto bulimico e dell'influenza data dalle diverse interpretazioni.
001: caldo, pieno e incisivo; molto moderno. Mi piace molto.
002: suono grosso, rude e imponente, classico, molto '50-'60. Possibile che non sia un Selmer? Bello, perfetto per *quel* suono.
003: suono un po' piatto, spento, un po' "cartonoso". Orientale relativamente economico? Non mi piace.
004: nobile, forse resta un po' "sulle sue", senza scomporsi. Per jazz in giacca e cravatta. Lo stimo, ma non lo amo.
005: grosso, rotondo, pieno e caldo. Credo sia un classico. Può essere un Conn? Mi piace quanto il n. 001, anche se questo è un po' più impulsivo, più ruvido, meno "confidenziale".
006: Nasale, ruvidino, un po' inscatolato. Potrebbe essere un classico, ma un pochino spento. Poco carattere.
007: grosso, cattivo, sentimentale, espressivo, affascinante, eppure capace di essere agilissimo. Una panterona di sax. Tra i miei preferiti.
008: sufficientemente pieno e caldo, senza particolari doti caratteriali. Il registro medio-alto mi sembra nasalizzarsi e chiudersi un po' troppo. Mi piace per l'equilibrio, senza diventare il mio preferito.
009: forse quello che apprezzo di meno. Non so come definire il suono, ma mi ricorda il suono di Cicciobello! :-)
010: graffiante, agile, sempre chiarissimo. Non so se sia "di carattere", ma non è nemmeno insignificante.
011: espressivo, equilibrato. Credo un moderno, molto elegante.
012: un po' "cartonoso", privo di particolari caratteristiche.
013: esile, ma non elegante. Un po' inscatolato. Generico. Taiwanese?
014: pieno, deciso, un po' ruvido. Però manca un po' di personalità.
015: morbidissimo, molto espressivo, leggermente nasale dal registro medio. Lo prenderei per un Super Balanced.
016: suono ruvido, duretto, quasi gracchiante. Però sembra molto espressivo. Direi un moderno, ma non orientale.
017: elegante, brillante; direi un moderno; mi piacciono moltissimo i registri medio e alto.
Grazie per la faticaccia!
Paolo