Zappa riguardo ai critici musicali (e non solo) dava un giudizio impietoso: "Gente che non sa far domande, che intervista gente che non sa parlare, che scrive per gente che non sa leggere". Come non dargli ragione...

Un critico musicale (taccio il nome) che talvolta scrive su "Musica Jazz" e che vota il famoso, inetto ed autoreferenziale TOP JAZZ chiese ad un musicista in che metro era scritto "Footprints" di Shorter...aggiungerei a quanto affermava Zappa..."gente che non sa di cosa parla..."