scusate a tale proposito andate a vedere Dino Govoni al sax tenore yamaha 82z ul....ha un bellissimo suono moderno...
e a me piace molto...
scusate a tale proposito andate a vedere Dino Govoni al sax tenore yamaha 82z ul....ha un bellissimo suono moderno...
e a me piace molto...
quoto Gene.
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
difficile non essere d'accordo col gene pensiero!
Dopo aver provato vari strumenti,anche un Mk6 sono convinto per un Yamaha yts 62 japan,l'ho confrontato con il custom,il suono è più scuro,e meno "elegante"ma il rapporto qualità-prezzo è nettamente a favore di quest'ultimo , nuovo 2.500 compreso un jodyjazz DV,quasi nuovo che va da paura! Che ne pensate ?
per un breve periodo sono stato felicissimo possessore di un tenore YTS 62.
l'ho venduto a malincuore senza fare inserzioni e molto consapevole di quello che avevo per le mani...
sullo YTS 62 utilizzavo Tone Edge + ance Hemke e il timbro mi piaceva ma qui entriamo nei gusti personali
prezzo: puoi trovare YTS 62 nuovo tra 2200/2300euro - JJDV usato 250euro circa...non ti regalano nulla - prezzi allineati.
Quale è oggettivamente la migliore tra queste magliette? Quale mi consigliate di comprare?
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Tenore Selmer Mark VI
Alto Cannonball Big Bell Stone Series
Soprano Yamaha YSS 675
Wind Control. Yamaha WX5
My Music Blog: http://jazzsounddevelopment.blogspot.com/
Sax On The Tube: http://saxonthetube.blogspot.it/
senza dubbio la cenere.. risalta con l'abbronzatura !!
t: Selmer Mark VI - Borgani Silver Pearl
s: Buescher TT 1926 - Borgani Silver Pearl
mps t: CG Firenze - OL STM - Ripa 201
mps s: Drake
Ance: Legère
decisamente blu "rico" royal !!
Antò.....che caldo che fa!
nel dubbio su cosa scegliere accattatele tutte![]()
a mio personalissimo giudizio l'82z e' un sax che non fa per me, non mi piace proprio il suono (parlo del modello silver che ho avuto modo di provare diverse volte) lo trovo ne' carne ne' pesce.
Ribadisco il carattere del tutto personale della mia affermazione
Quanto al Borgani mi piacerebbe proprio poterne avere uno, anche se non conosco il modello vintage
Presidente del SottoClub SA 80 Serie I
socio onorario del club Mark VI Society
tenor sax:
Selmer SA80 serie I
Grassi T460 Jazzy line
sopr.sax:
R&C R1
Io mi sono fatto l'opinione che gli Yamaha sono strumenti molto "locked in"... sono concepiti e costruiti per darti quel suono "lì" (nel bene o nel male).Originariamente Scritto da STE SAX
Ci cambi bocchini e più o meno ottieni sempre quel suono... non è un Selmer che ci monti 3 bocchini differenti e ottieni 3 suoni tanto differenti quanto sono differenti i bocchini tra loro (nel bene o nel male).
L'82Z è il Yamaha che è meno "locked in"... infatti per esempio tra 875 e 82Z si sente una differenza enorme a livello di risposta.
A questo si aggiunge... che effettivamente l'82Z (specialmente lo slaccato) ha molti medi. E questo piace a tanti "Selmeristi" ma non a tutti... :lol:
......
Comunque anche a me non fa impazzire l'82Z (se non si era già capito prima)... :D
Strumento carino, versatile, completo... però "noioso" perchè è ancora troppo "bloccato" (per come la vedo io).
Quindi si può dire che l'arma della Yamaha, diciamo così, è proprio quella di aver dato vita a sax "neutri"?
Detta così sembra un demerito ma sicuramente li rende molto meno "di nicchia" e più alla portata di tutti, no?
♪ A. Selmer SAII 80 (1991)Francois Louis Spectruoso Signature SP205
♪ T. Buescher True Tone stencil (192x)
Pillinger NYT HB 8 reworked by SB♪ Ewi Solo
Secondo me sì... il 62 secondo me è proprio "neutro", pure il 875 (parlando di tenori e contralti).
L'82Z è il meno neutro di tutti... ed è forse per questo che genealmente sassofonisti jazz&dintorni lo apprezzano. E diversi professionisti jazz usano o hanno usato un 82Z.
L'82Z secondo me è quello meno alla portata di tutti però... è facile come emissione però non ha quella stabilità dei 62/875... e per fortuna è questo il bello del 82Z. :zizizi))
Originariamente Scritto da APOLLO CREED
Se il famoso detto che il 70% del suono lo fa chi "soffia" , allora probabilmente Yamaha cerca di assicurarsi che il 30% del suo apporto sia il più costante ed uniforme possibile !
(Fermo restando le differenze di livello, materiali e finiture)
:saxxxx)))
Schiaccio e baratto ergo sum
Metronomico della "Ostello Quarna Nightmare Band"
Anche se gioco in casa "il_padrino della cupola"
Sax_Gallery
Può anche essere vero che il 70% lo fa chi suona... però esiste sempre un confort factor da tenere in cosiderazione. :zizizi))
Gli Yamaha richiedono meno aria per suonare rispetto ai canneggi tradizionali (tipo Selmer o Yanagisawa)... infatti se provi un Yamaha professionale rimane sempre ammaliato dalla facilità con cui escono le cose.
Lo suoni un mese, due mese... e torna tutto come prima, cioè non senti più quella semplicità iniziale.
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