Forse la valutazione di 4600€ per lo strumento è un po' eccessiva.
Però lo strumento viene venduto da un rivenditore/riparatore... e credo che lo strumento venga consegnato in condizioni funzionali perfette (magari con un determinato periodo di garanzia).
Poi finchè sono mamma e papà a mettere i soldi... va tutto bene!
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Un Mark VI ben settato suonerà sempre "meglio" (in termini quantitativi) di un Serie II/Serie III settato male. :D-:
In termini qualitativi... è inutile perdersi in discorso strani: è una questione di gusti.
La maggior parte dei sassofonisti classici, in Europa, (principianti, amatori, semi-professionisti, professionisti, superprofessionisti) tende a preferire il Selmer III (in tutti i tagli) rispetto al Serie II (e a tutti gli altri strumenti strumenti che la mente umana ha concepito).
Non è una questione di cosa sia meglio o cosa sia peggio... è solo una questione di gusti/necessità.
È ben noto che mediamente il giovane sassofonista classico tende a uniformarsi ai canoni che l'ambiente gli impone (Serie III + Vandoren Optimum).
Poi semmai, una volta svincolato dall'ambiente conservatoriale... se vuole può fare le sue scelte personali.
Se girate per i conservatori e parlate con la gente che c'è dentro, il Sacro Graal (o l'Horcrux) di questi giorni non è il Mark VI ma il Serie III placcato oro, o il Serie III in argento massiccio.
Che sia un bene o un male non lo so (e non mi interessa nemmeno) però la situazione è questa. :zizizi))
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Penso sia scontato che il discorso Mark VI vs. Resto del Mondo anche in questo thread... sia futile, non trovate? doh!