Ciao a tutti,

Ho iniziato a suonare il sax, mio primo strumento a fiato, da alcune settimane, e sono entusiasta di questo mondo. Tanto da voler suonare anche qualcos'altro. In prospettiva, spero un giorno di potermi permettere un clarinetto basso, ma per il momento credo che sia più saggio pensare al flauto: niente altre ance con cui combattere, diteggiatura più vicina al sax, spesa per uno strumento discreto tutto sommato contenuta.

Ma il mio dubbio è che il già poco tempo che posso dedicare allo studio del sax possa essere ulteriormente ridotto dall'arrivo di un flauto in casa. A volte mi capita di spendere l'ora quotidiana facendo solo esercizi di respirazione o tentativi con ancia e bocchino. E se li sostituissi con un po' di pratica sul flauto? Non sarebbe tempo utile anche per lo studio del sax, considerato che sul flauto farei anche pratica digitale valida per entrambi gli strumenti?

A voi che è successo? Il flauto ha tolto tempo prezioso per il sax, o i due mondi possono convivere pacificamente?

Ciao,
Paolo