Ah, ci sono cascato in pieno e mi sono messo ad autoanalizzarmi! Però,

1) quando la riserva d'aria sta per finire, è corretto "spingere" - con quello che credo sia il diaframma, se non sono i muscoli della panza - per sfruttare l'aria che è ancora nei polmoni (a questo mi riferivo dicendo che "mi aiuto")?

2) non è ancora del tutto automatico, per me, rilassare la gola; a volte mi accorgo di irrigidirla, ed è più difficile tirare fuori il suono (le note basse, sia nel sax che nel flauto, sono pressoché impossibili).

Non so come si chiamino queste operazioni, e le ho sempre scambiate per quelle descritte con i termini che citavi. È tempo di ricominciare ad andare a scuola.

Paolo