Mah...
Io suono discretamente "malino" :ghigno: tutti e due, nel senso che ho studiato 3/4 anni di flauto classico da ragazzina, e due anni e mezzo fa sono passata al sax.
Il discorso è che per il livello, assolutamente amatoriale, in cui suono e continuerò a suonare io, mi va benissimo continuare a strimpellarli tutti e due, cercando di migliorare laddove posso.
Sono infatti due strumenti bellissimi, ognuno nel suo genere, e poterli suonare tutti e due è comunque una ricchezza, che a me piace.
Se saliamo un attimino di livello però do ragione a chi dice che studiarli seriamente tutti e due non è per niente facile;
per come la vedo io, sono due mondi abbastanza diversi, e il fatto che le diteggiature siano in parte simili è un piccolissimo aiuto, nell' insieme, niente di più.
Anche il fatto che l'impostazione del labbro possa tendere un po' a "sbarellare" x influenza del sax, sul flauto che è più delicato, mi è a volte capitato, pur ai miei bassi livelli.
Se si volesse suonare seriamente, è sicuramente un altro elemento con cui bisognerebbe quanto meno scontrarsi.
Ciò non toglie che con la voglia e la passione si possa provare a fare questo ed altro...