Se posso aggiungere qualcosa:

ho trovato che il modo di respirare sia stato ben descritto nel metodo di J,M. Londeix. Ho trovato inoltre informazioni utilissime nei metodi per cantanti(in particolare "canto bene" di Rosina Silvestrini). Cito alcune frasi (so che alcune cose potrebbero apparirvi bizzarre ma vi assicuro che funziona):

respirazione diaframmatica addominale: si dilata la parte inferiore dei polmeni per ricevere aria in grande quantitÃ* e soprattutto in modo continuo e omogeneo. Basta abbassare il diaframma pressando al massimo le pareti addominali. E' la respirazione tipica dei neonati e noi la pratichiamo in modo spontaneo durante il sonno. C on questa tecnica il suono sarÃ* più fermo l'intonaz. più sicura e la voce acquisterÃ* più colore.

Dalla teoria...

1. far scendere il diaframma espandendo all'esterno la fascia addominale creando una sorta di salvagente (non si respira infatti soltanto con la parte anteriore del corpo ma anche con quella posteriore)
2. allargare la cassa toracica distendendo il diaframma.
Compiendo ciò non bisogna ispirare l'aria con forza perchè essa entea automaticamente da sola (aggiungo che una gola rilassata ed aperta (come se si dovesse pronunciare una a aperta o una o) aiuta).
L'appoggio dell'aria è al basso ventre dove si percepisce una sensazione di leggera compressione, poi il diaframma torna alla sua posizione iniziale.

...alla pratica:

1 rilassa il corpo, braccia morbide. Concentrati solo sui muscoli che servono
2 svuota lentamente i polmoni espirando dalla bocca
3 inspira lentamente in 6 secondi (respirazione molto lenta e progressiva) riempiendo il salvagente nella parte pù bassa della fascia addominale. si può anche respirare dal naso tappandosi una narice. Ciò aiuta inizialmente a respirare in modo lento e a mandare l'aria nella parte bassa dei polmoni
4 trattieni il respiro per 6 secondi comprimendo l'aria con un morbido scatto che blocca l'aria in basso. Rilassa totalmente la parte superiore: questo è il cosiddetto appoggio sul'aria. Per esperienza risulta difficile comprendere come bloccare l'aria, quindi per aiutarti utilizzerò una similitudine quanto mai bizzarra ma efficace: il movimento per bloccare l'aria equivale a quella spinta naturale che ogni giorno compiamo per andare di corpo
5 espira lentamente in 6 secondi dalla bocca svuotando il salvagente e tornando alla posizione originale.

ripetere 3 4 volte di seguito poi riposati e ripeti ancora 2 volte.

Una volta acquisita coscienza del diaframma e di come dovrebbe lavorare, applicare tale tecnica di respirazione a note lunghe e scale, magari cronometrando le durate e cercando di ottimizzare al meglio l'ispirazione e l'espirazione.
Mai applicare tali tecniche a passaggi in velocitÃ* che richiedono respirazioni veloci e ravvicinate. Dapprima concentrarsi su note lunghe e passaggi lenti successivamente, quando si otterranno dei buoni e stabili risultati, passare ad applicare questo tipo di respirazione a passaggi rapidi e dispendiosi.
Vedrete comunque che respirando correttamente potrete persino raddoppiare la durata dele vostro respiro.

Gnao!