Grazie Juzam :D
La passione bisogna pur metterla da qualche parte!
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La passione bisogna pur metterla da qualche parte!
S MK VI
A MK VI/KING SS '63/KING SS '71
T MK VI/SBA/KING SS '64
Clar. in SIb Selmer Recital
Clar. in DO LaRipamonti 105
Ciao...non so se hai visto il post di globe81 nella sezione "Manutenzione", dove chiedeva consigli su come delaccare il suo; aveva postato le foto del Mark VI slaccato di quel venditore di Cavalli suo amico, che sembrava trattato con non so quante mani di trasparente protettivo; però, comunque, dato che il Mark VII é venuto stupendo...é senz'altro un'ottima cosa far argentare anche questo... :yeah!)Originariamente Scritto da Rosario Giordano
Ciao Gil, si l'avevo vista e adesso l'ho riguardata; che si puo' dire? La finitura "vintage" e' molto di moda a quanto vedo (anche su sax nuovi).
Non sono un esperto di queste cose, ma forse non e' sbagliato dare una mano di lacca sopra un sax che ha raggiunto il "colore" desiderato x mantenerlo tale, anche se a questo punto penso sia una vera e propria rilaccatura.
Come tutti sanno invece la placcatura galvanica e' un'altra cosa.
E poi, il test con l'alto MK VII e' stato mooooolto favorevole!
S MK VI
A MK VI/KING SS '63/KING SS '71
T MK VI/SBA/KING SS '64
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Originariamente Scritto da Rosario Giordano
DAto che lo sistemi per tenertelo e suonarlo, per me hai fatto bene![]()
(io avrei fatto diversamente, per inciso :ghigno: lo avrei lasciato proprio com'era, senza pensare a slaccature e placcature)
Tenore: Grassi Professional 2000, Borgani Jubilee - OL STM - Ance varie
Soprano: cinese senza nome - Bari Hr - Rico SJ 3
Grazie Tommy!
Portato ieri all'elettrogalvanica x la placcatura in argento.
In molti mi avevate detto di lasciarlo così com'era (a perte la tamponatura nuova ovviamente), ma accidenti, davvero vi piacciono i sax con la laccatura residua a chiazze?
Posso al limite capire la slaccatura, dove almeno il colore, che piaccia o no, e' uniforme, ma come facevo a tenerlo nelle condizioni in cui era nelle prime foto?
S MK VI
A MK VI/KING SS '63/KING SS '71
T MK VI/SBA/KING SS '64
Clar. in SIb Selmer Recital
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A me più sono sfondati più piacciono...
sono sempre dalla parte del Prof. ma personalmente lo avrei fatto placcare oro (the gold one)
poi se a uno piace il sax che sembra un residuato bellico della 1° guerra mondiale o che sia reduce dal passo del gattino nel fango....i gusti non si discutono
c'è da dire che qualcuno pensa anche al lato venale: laccato e/o placcato il sax non è più originale e quindi poi quando lo rivendo perderà valore ecc ecc.
poi ci sono i puristi....
(sempre impossibile mettere d'accordo anche poche persone)
Per me era bellissimo così com'era... Originale e con i segni dell'età! Rilaccato argento perde nn solo l'originalità, ma anche la sua vera natura. Tralaltro mi hanno detto che quando si rilacca un sax si rischia di rovinare i camini che sono molto delicati.
Mi hanno consigliato di lasciarlo così perchè la lastra se nn prende botte si auto proteggerà e durerà per sempre! Nn ci hanno messo molto a convincermi visto che a me il Mark VI piace vissuto!
t: Selmer Mark VI - Borgani Silver Pearl
s: Buescher TT 1926 - Borgani Silver Pearl
mps t: CG Firenze - OL STM - Ripa 201
mps s: Drake
Ance: Legère
Da quello che so, in alcune elettrogalvaniche rinomate, la placcatura oro ad un micron costa sui 1.000€, a 2 micron 1.800 (+IVA), l'argento a 7/8 micron sui 500€.
La mia sara' di 15/16 micron su fusto, campana e chiver, e 25 micron sulle chiavi (oltre a quella residua che e' risultata ancora tenace su qualche chiave) perche' c'e' maggiore usura da sfregamento.
Lo daro' in eredita' ai miei figli (il piu' tardi possibile) assolutamente integro!
Ziobélu, la placcatura (argento/oro) non e' una rilaccatura.
S MK VI
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pensavo che fosse la stessa cosa.... :doh!:Originariamente Scritto da Rosario Giordano
come non detto allora.
Cmq ieri ho portato il mio Mark VI a fare un controllo di routine e un piccolo tagliando e quando ho parlato con il riparatore di chi li fa rilaccare (o placcare?) quando sono usurati e leopardati, lui mi ha detto che la lastra è spessa e quindi da un punto di vista funzionale non cambia niente... a detta sua se il sax o il chiver non prendono colpi non si bucheranno mai perché lo spessore della lastra è decisamente alto, non come quello di una tromba. L'unico motivo per fare questa operazione è quindi estetico ma c'è un seppur minimo rischio di rovinare i camini ed avere poi problemi seri di chiusura.
tutto qui.
t: Selmer Mark VI - Borgani Silver Pearl
s: Buescher TT 1926 - Borgani Silver Pearl
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Ance: Legère
il punto è capire cosa si intenda per funzionale
non credo che la "funzione" del sax sia quella di preservarsi nel tempo ma di suonare.
ritengo al contrario del riparatore citato che una influenza sul suono ci sia.
fior di sassofonisti e di addetti ai lavori ritengono addirittura un miglioramento...... io non avrei il coraggio di provare ma devo anche dire che il suono di miei strumenti è quello che cercavo quindi avrebbe poco senso modificarlo
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
Diciamo che i sax con cui lavoro di solito (soprano alto tenore) sono Mk VI con laccatura originale, ancora assolutamente integra con pochissime zone di slaccatura naturale, quindi tali rimarranno x molti anni ancora (visto come tengo io le mie cose).
Ho avuto la fortuna di "quasi" ereditare questi due strumenti, l'alto MK VII che ho fatto restaurare l'anno scorso ed il tenore MK VI in questione.
L'alto MK VII ha fatto da cavia ed il risultato ottenuto e' stato strepitoso, tale da indurmi a fare lo stesso restauro a questo tenore MK VI, che comunque non ho intenzione di vendere (avevo gia' anche un compratore).
Sono appena tornato dall'elettrogalvanica con il sax argentatoStasera lo porto al riparatore e forse x la prossima settimana me lo finisce. Non vedo l'ora!!!!!!!!!!! :muro((((
S MK VI
A MK VI/KING SS '63/KING SS '71
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Clar. in SIb Selmer Recital
Clar. in DO LaRipamonti 105
Guarda Rosario, io non sono uno che da molta importanza all'aspetto di uno strumento, quindi mi interessa poco che sia dorato o argentato, nuovo o vissuto .... Se uno strumento suona bene e me lo sento "giusto", il resto passa in secondo piano.
Certo anch'io ho le mie preferenze, ad esempio esteticamente gli argentati mi danno l'idea di strumenti "freddi" (e lo so che è un'idea irrazionale) e non sarebbero la mia prima scelta, però se dovessi cambiare il mio tenore probabilmente andrei a riprovare proprio un argentato di una data marca, che mi era piaciuto moltissimo come suono quando ci ho soffiato dentro....![]()
Tenore: Grassi Professional 2000, Borgani Jubilee - OL STM - Ance varie
Soprano: cinese senza nome - Bari Hr - Rico SJ 3
Esteticamente è bellissimo.
Che differenze senti rispetto a prima quanto ad emissione e suono?
Tenore Selmer Mark VI
Alto Cannonball Big Bell Stone Series
Soprano Yamaha YSS 675
Wind Control. Yamaha WX5
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