Ho avuto entrambi e l'Aizen l'ho cambiato presto in quanto, nonostante fosse davvero ben fatto, dava una resistenza pressoché nulla e di conseguenza il suono era eccessivamente "aperto". Inoltre mi dava una fastidiosa "ronza" parassita ineliminabile, caratteristica che ho riscontrato su tanti becchi Aizen. Non dico che sia un difetto, anzi per alcuni può essere addirittura una caratteristica accessoria interessante, ma io preferisco un suono più "puro" in genere.Originariamente Scritto da lalbertojazz
A Londra invece durante una serie di concerti che ho tenuto in gennaio ne ho utilizzato uno identico (ho dimenticato a casa la borsa con le mie imboccature :cry: e lo staff di sax.co.uk mi ha gentilmente aiutato prestandomi alcuni becchi) ma di recente produzione e il problema di questa fastidiosa "ronza" era assente.