Nell'ambito della rassegna " Maurizio Franco incontra il jazz a Milano " , ho assistito ieri sera all'intervista-concerto con Rosario Giuliani ( che aveva suonato lunedi' a Bollate in una serata dedicata ad Ornette Coleman ) :
tante domande sulla vita musicale dell'artista inframmezzate da pezzi eseguiti benissimo anche senza amplificazione , senza base ritmica nè gruppo, solo con il suo sax contralto.
Una delle domande " suonava " cosi' : "tu suoni alto e soprano, ma si possono suonare piu' sax allo stesso livello ?? "
Risposta di Rosario Giuliani : " NO , cè sempre uno strumento principale ( nel suo caso l'alto ) e la resa degli altri è intorno al 50 % "
le parole forse non erano esattamente queste ma il significato si .
La maggioranza dei partecipanti a questo forum suona 2-3 , a volte anche 4 sax : ritenete quindi esatto quanto affermato da Giuliani ??
Commentando la bella serata posso aggiungere che i ( pochi !! ) pezzi suonati sono stati bellissimi , molto piacevoli da ascoltare ed hanno ricevuto tanti applausi :a me è piaciuto in particolare il pezzo introduttivo , una personalissima interpretazione e rielaborazione nientemeno che di Bach ; ma anche l'ultimo pezzo , una improvvisazione totale ispirata dai due giorni trascorsi a Milano dall'artista è stato molto coinvolgente e "godevole " .
Da ignorante di jazz aggiungo che le improvvisazioni mi sono sembrate quantomeno alla pari con i brani tratti da materiale gia' scritto ed inciso : la conferma che sono gli strumentisti a fare grande il jazz ed il fatto che anche qui nel forum si parli sempre di esecutori e mai ( o quasi ) di composizioni ne è un'ulteriore riprova .
Ciao A.