Condivido in parte il discorso sull'"accademizzazione" di certa musica...
ma sul fatto della riconoscibilitÃ* no di certo.
ci sono giovani musicisti che riconosco dalla prima nota, dotati di suono personale e particolarissimo...
cosi' un elenco a caso:
- Chris Cheek al tenore e al soprano
- Mark Turner
- Chris Speed
- Dave Binney all'alto
Si puo' dire semmai che c'e' un "ambiente" sonoro molto netto, che tende verso il temperato...Ma questo è stato piu' o meno sempre cosi'. Basti pensare agli anni 60 e ai dischi blue note.
E con questo mi scuso e chiudo l'OT :D