ragazzi, qui andiamo OT.
Si è vero, probabilmente di oggettivo non c'è nulla sull'eventuale sax sfogato o non sfogato, poi non sono la persona più adatta in materia, ci sono altri utenti del forum molto più informati e preparati di me in materia di fisica, metalli, ecc.
La mia esperienza è questa,
quando ho avuto occasione di acquistare dei sax nuovi con il tempo ho avvuto effettivamente l'impressione che il sax si stesse sfogando, guadagnando in termini di volume, risposta ed immediatezza. Sarà dovuto ai tamponi che andavano al loro posto? Alla meccanica che usciva dal periodo di rodaggio? Dal mia maggior confidenza con lo strumento? Chi può dirlo.
Quando ho avuto occasione di provare strumenti datati, che trovavo spenti e che mi veniva da definire "poco sfogati", effettivamente erano strumenti che erano stati suonati molto poco.
C'è chi delle "molecole" degli ottoni ne ha fatto un mestiere...come il congelatore di sax Andrea Zermani...