Citazione Originariamente Scritto da gf104
ho avuto uno Yamaha YTS 62 di produzione recente e mi sono trovato benissimo: meccanica da riferimento e per quanto riguarda il timbro ho trovato un set up soddisfacente con becco Ottolink ToneEdge e ance Hemke (oggi utilizzo ance sintetiche Légère e Forestone)
c'è anche da dire che non ho mai provato uno Yamaha di vecchia produzione per capirne le eventuali differenze con la produzione attuale.
sui vintage americani concordo con Ste Yani che sono strumenti magici solo a patto che siano "perfettamente a posto". però R1jazz si avvicina abbastanza al timbro dei vintage americani ma con il grande vantaggio di una meccanica moderna.
sulla finitura Yamaha scegli quella che ti piace di più (a me piacciono entrambe!)
A me è capitato di provare un purple logo... bhè, il suono effettivamente non ha nulla a che vedere con quelli attuali, anche se, personalmente mi son trovato scomodo; come meccanica preferisco quella di oggi.

Per restare in tema vintage, il mio soprano in firma è un vintage (anche se non è una marca blasonata)... certo, il castelletto del mignolo sinistro è fatta simile a quella del clarinetto, ma possiede un timbro dolce, pieno e quasi per nulla nasale.

Citazione Originariamente Scritto da SteYani
A quel punto, come per magia, all'improvviso comincerai a considerare la Yamaha una marca di motociclette, Yanagisawa un calciatore giapponese, e i Selmer costruiti oggi un oltraggio alla memoria di quello che fu e ai nostri portafogli.
Dovresti sentire che assoli mi fa fare il mio calciatore ;)