La nostra manifestazione non intende essere in alcun modo una critica al livello qualitativo di docenti italiani, piuttosto un momento di aggregazione aperta a tutti i suonatori di strumenti ad ance, senza limiti d’età e livello. Dalla prima edizione del Clarisax abbiamo sempre invitato insegnanti stranieri non per voltare le spalle al nostro paese, ma per farlo crescere, per dare la possibilità almeno una volta all’anno ai nostri allievi di incontrare docenti che solitamente non incontrerebbero o non potrebbero raggiungere così facilmente perché appunto stranieri. Il motto della nostra scuola di musica è “La Musica non è un hobby, è Educazione”, e secondo questa “filosofia” ci muoviamo nell’organizzare qualsivoglia nostra manifestazione e attività. Siccome il successo di partecipazione e pubblico non è mai mancato in 12 anni, pensiamo ancora di essere sulla retta via e di fornire come ogni anno un servizio apprezzato a chi è in grado di fruirne.Originariamente Scritto da Jason Kessler