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Risultati da 1 a 15 di 27

Discussione: Qual è il vostro vintage preferito?

  1. #1

    Qual è il vostro vintage preferito?

    Io ho sempre avuto strumenti vintage. vuoi per il fascino storico, il suono e altre componenti anche emotive, ma è difficile trovare strumenti vintage stesso modello che siano identici anche questo è il bello per me. A differenza del sax, nella tromba non c'è ( in rari casi) il problema ergonomico. Voi che strumento vintage suonate o qual è anche se non lo avete il vostro preferito?

  2. #2
    L'unico vintage buono è quello morto...

  3. #3
    Citazione Originariamente Scritto da HCE Visualizza Messaggio
    L'unico vintage buono è quello morto...
    L'uomo con il sax vintage che incontra un uomo col sax moderno è un uomo morto .

  4. #4
    Che covo di modernisti...scappo.

  5. #5
    Non ci sono piu i vintage di una volta!
    Alto Yamaha 875 EX Gold Plated
    Tenore Rampone & Cazzani Performance
    Flauto Muramatsu SR Heavy

  6. #6
    Moderatore L'avatar di Il_dario
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    Località
    CISNUSCULUM Isola_delle_noci_e_pappagalli
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    Non scappare .
    E’ la domanda che è posta male , presuppone che uno abbia provato tutti i vintage disponibile dalla nascita del sax fino a …. quando uno strumento smette di essere vintage
    Forse nella sezione sondaggi esiste una classifica simile, altrimenti puoi sempre farla tu .
    Personalmente di Strumenti vintage , il più vecchio che ho è un Conn C Melody del 22, ma ho anche un Saxello King del 24 e un Soprano dritto Conn del 25 , qual’è il mio preferito ? Boh! Sicuramente Il Saxello Due Voci della R&C ma non è vintage , mentre al Soprano Conn sono molto legato emozionalmente.
    Normalmente suono il Baritono e ho un R&C R1Jazz discendente argentato , pesa una cifra e allora per le uscite con la banda mi sono preso un Conn 12M molto piu leggero e facilmente trasportabile …. Qual’è il preferito ? Sicuramente l’R1Jazz , è un regalo e non posso non preferirlo


    Schiaccio e baratto ergo sum
    Metronomico della "Ostello Quarna Nightmare Band"
    Anche se gioco in casa "il_padrino della cupola"
    Sax_Gallery

  7. #7
    tolta la selmer che fa storia a sè e che indipendentemente dall'anno di produzione fa parte di una categoria diversa da quella del vintage, poi bisogna vedere che cosa si intende per vintage. Di vintage "vero " e suonabile a livello tecnico e sonoro in ambito jazz / pop /classico non ce n'è moltissimo... i conn... i king... qualche altro marchio americano, francese o tedesco... poi la produzione italiana che non è mai stata eccellente... gli pseudo-vintage giapponesi di qualche decina di anni fa che hanno la stessa filosofia di oggi... dico questo ovviamente solo per sentito dire e non avendo mai suonato altro che il mio sax del '77, che vintage non è. Quindi alla fine la domanda rimane piuttosto aleatoria.

  8. #8
    Mi sono spiegato male. non ho detto di analizzare il vintage o di dare un giudizio su tutti i modelli,
    ma qual è il vostro preferito, sempre se c'è.
    Sicuramente se suonate da tanti anni e vi piace il vintage ne avrete provati o comprati più di qualcuno.
    era una mia curiosità. Di marche non ce ne sono poche Martin, King, Conn, Buescher, Selmer e i modelli sono diversi.
    Io per esempio non avevo mai sentito parlare del buffet superdynaction o del Dolnet Bel Air.

  9. #9
    secondo me ti sei espresso benissimo :) è che a me in linea di massima non piacciono gli strumenti vintage e non amo molto l'operazione di mercato che c'è sopra...e che ha spinto i prezzi di alcuni strumenti mitizzati (vedi i mark VI) a livelli insensati.

    perchè non mi piacciono gli strumenti vintage?
    1) con lodevoli eccezioni, spessissimo non mi piace il suono (soprattutto degli altri) - non mi piacciono i Conn per esempio (non mi piacciono vuol dire non mi trovo a mio agio: c'è gente che li suona e mi piace tantissimo)
    2) con lodevoli eccezioni li trovo troppo disomogenei dal punto di vista dell'intonazione (ma questo dipende dalle esigenze di ognuno)
    3) con lodevoli eccezioni la meccanica è meno ergonomica
    4) essedo vecchi spesso hanno una meccanica già usurata che crea un botto di problemi

    detto questo, non ho uno strumento che abbia meno di 35/40 anni, il più giovane potrebbe essere il contralto (serie I) oppure l'ultimo clarinetto che ho preso (un Buffet conservatoire, comunque degli anni '80), ho poi un clarinetto basso selmer degli anni '70 (inizio credo) e un clarinetto selmer della stessa età. Non ho mai comprato uno strumento nuovo, perchè non me lo sono mai potuto permettere (il serie I ce l'ho dal 2000 più o meno e costava la metà di un nuovo).
    e, ti assicuro, incomincio da avere voglia di uno strumento nuovo... perchè con strumenti così vecchi c'è sempre qualcosina da regolare - e sorvolo sull'intonazione del clarinetto selmer (amo il suono, unica ragione per cui me lo tengo ancora, ma dopo aver sudato sangue in una registrazione, ho deciso di tornare ad uno strumento più stabile, con un suono leggermente meno adatto a me) e la meccanica del clarinetto basso (non comprerei comunque un buffet, perchè non mi piacciono )

    dal mio punto di vista gli strumenti vintage non sono adatti alle mie esigenze e al tipo di musica che faccio - potrei pensare ad uno strumento vintage se adottassi un approccio filologico a un repertorio, cosa che non ho mai fatto...

    le lodevoli eccezioni che ricordo sono in particolare: due Buescher (un alto vecchissimo, con un suono meraviglioso - non adatto a me, ma voluttuosissimo - e intonatissimo e un baritono più recente altrettanto bello) e un tenore Conn degli anni '30 davvero magnifico.

    devo anche dire che non mi piacciono tutti i "moderni": quando comprai l'alto lo scelsi fra 5 Yanagisawa che erano tendenzialmente migliori (migliore intonazione, migliore ergonomia) ma mi sembravano meno flessibili dal punto di vista del suono - i pochi serie III (alti e tenori) che ho provato non mi sono piaciuti (il suono), ma ne ho provati troppo pochi (e, anche lì, ci sono persone che li usano che hanno un suono che mi piace molto). Di solito non mi piacciono molto alti e tenori Yamaha (sempre per il suono, sul resto niente da dire)

  10. #10
    Altri = alti (in "soprattutto degli altri ")... Il suono degli altri mi può piacere tantissimo comunque :)

    PS ho anche un tenore grassi del 75 che, rimettendomi a suonare il tenore, dovrò sicuramente cambiare appena possibile

  11. #11
    grazie bella risposta esaustiva-

  12. #12
    Dei Vintage quello che mi piace è essenzialmente il suono , ma non è che nei sax professionali moderni faccia schifo e non devi combattere con un’ergonomia a dir poco scomoda. Poi c’è il fascino di avere un oggetto antico con magari 100 anni e con una storia di persone che lo hanno amato , maltrattato o magari dimenticato e che ,forse, ci hanno creato musica con passione. Un po’ come la passione per le automobili antiche…….
    Io ho avuto essenzialmente 3 C melody veramente vintage , attualmente il sax più vecchio è un Grassi contralto di metà anni 60 . Non so se considerarlo vintage , il suono mi piace veramente tanto , ma gli preferisco il SAII. Poi ho avuto un tenore King Cleveland che pur essendo uno stencil della King aveva un suonone bello pieno , profondo . Ho imparato a suonare il sax su un Rampone Cazzani di metà anni 50 , e per tre anni è stato il mio unico sax , quindi non mi spaventa un’ergonomia datata e non escludo che in futuro possa ricomprare un C melody (mi manca il CONN, per esempio) , ma apprezzo molto di più le comodità dei sax professionali moderni , anche se ormai il mio contralto SAII è del 91 e il mio tenore Yanagisawa del 94 : mi sa che stiamo diventando vintage tutti e tre , compreso il sottoscritto :-)

    P.S. : un mio amico ha un tenore russo, non ricordo il nome, degli anni 60 . L’ho “suonato” un po’ di volte . Una cosa mostruosa , pesa come un tank sovietico e le chiavi sono azionabili solo se hai la forza e le mani enormi di un minatore sovietico .

  13. #13

  14. #14
    Non ne ho provati tanti vintage, ho avuto solo un conn 10m ed un weltklang, il conn era davvero eccezionale!
    Sax Soprano: J. Michael SP650
    Imboccatura: Bari 64
    Sax alto: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Vandoren Jumbo Java A45, Drake Contemporary VR 7, Selmer s80 c*
    Sax tenore: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Jody Jazz DV 8*, Selmer S80 D


  15. #15
    Io ho un Antoine Courtois (The Face) dei primi anni 60 .... è uno stencil costruito da Beaugnier che aveva una bottega nella via parallela alla Selmer ! La leggenda dice che alcuni artigiani Selmer andavano a fare dei lavoretti anche nella bottega di Beaugnier appunto ? In Italia non è tanto conosciuto o perlomeno è sottovalutato , ma non dovrebbe esserlo dato la qualità del sax . In rete ci sono dei video dove qualche appassionato dei vintage ne parla !!
    Anche io personalmente lo preferisco al S80 II
    Un saluto Vincenzo

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