E' di Jules Demersseman (1833-66), amico di A. Sax nonché flautista virtuoso. E' uno dei primissimi musicisti a dedicare opere originali al saxofono.
La parte di accompagnamento bandistico è stata estrapolata dalla versione per sax e pianoforte. In effetti il vasto repertorio ottocentesco per il nostro amato strumento è quasi tutto scritto per sax e pianoforte. Nonostante ciò, l'esecuzione dal vivo era prevista e quasi sempre eseguita con accompagnamento bandistico, anche perché nella maggior parte dei casi l'accompagnamento pianistico è davvero semplicistico e non sfrutta per nulla le potenzialità dello strumento.
Spettava al direttore di turno arrangiare l'accompagnamento nel miglior modo possibile per l'organico a disposizione.