Veramente,
io ho detto che un sax entra a pieno regime dopo 2-3 mesi, non anni, ci mancherebbe. Poi mi riferisco ad un uso amatoriale come il mio, esempio 5 - 6 ore massime di utilizzo per settimana purtroppo.
Dopo una ritamponatura con sostituzione di sugheri e feltri è oggettivamente impossibile che uno strumento raggiunga il massimo della sua resa appena terminato. Solo i cuscinetti necessitano di qualche ora di utilizzo per raggiungere la proprio forma ottimale, è una questione fisica oggettiva.
Ci sono strumenti nuovi che provati in negozio suonano da bomba immediti, pronti e facili. Sono settati proprio in tal modo al fine di colpire il potenziale acquirente. Peccato che dopo qualche giorno di utilizzo ci si accorge immediatamente dei primi cedimenti, delle chiusure che non tengono e della necessità di una regolatina.
Ripeto,
ognuno è libero di preferire il settaggio, lo strumento, il becco, il riparatore a lui più congeniale. Vi sono però alcuni elementi oggettivi sui quali discutere mi pare altamente pretestuoso e frutto solo di limitate esperienze personali misurate con il proprio giudizio, anch'esso limitato.
Come ho già avuto modo di dire sul forum, addossandomi l'antipatia (oltre che incrompensione di molti) ma quanti qui scrivono una miriade di parole e di giudizi senza saper suonare una scala in modo decente, curando il suono, l'intonazione ecc.??? Come può un amatore alle prime armi (di solito sono pochi quelli che lo ammettono) pensare di avere le capacità per fare certe affermazioni come giarano qui sul forum?
Sicuramente anche io sono presuntuoso ecc, ma cacchio, a volte leggo certi interventi di qualche personaggio qui sul forum...che poi sono riuscito ad ascoltare...c'è veramente da rimanerci male. Un pò di onestà intellettuale e coerenza a volte non farebbe male.