
Originariamente Scritto da
fbisbo76

Originariamente Scritto da
Demerol
Grazie a tutti per i consigli valuterò attentamente sperando di fare la scelta giusta.
Io sono della provincia di Pisa, onerati è a Firenze e onestamente non mi piace l'idea di andare a provare i becchi, per prima cosa mi mette in imbarazzo e in secondo luogo, a mio modesto avviso, un becco che inizialmente può dare una cattiva impressione in seguito con la pratica potrebbe risultare perfetto per quel sassofonista.
Se intanto qualcuno mi spiega cos'è una camera di un bocchino e cosa voglian dire le misure medie (M) o piccole (S), quale mi consigliereste, e, altra domanda fatta in precedenza: Può accadere che un becco in metallo o in ebanite non entri nel sax poichè risulti avere il buco troppo stretto o troppo largo?
Grazie :half:
il consiglio è provare provare provare, non devi sentirti in imbarazzo ad andare a provare i becchi da Onerati, io conosco bene Onerati e ti dico che troverai persone assolutamente disponibili e molto preparate, tra l'altro da loro c'è pure la consulenza di un sassofonista che ti può aiutare se hai qualche dubbio di natura tecnica su cosa scegli.
La camera del bocchino è importante in ragione del fatto che più la camera è stretta e più avrai un suono controllato,definito, e pulito (diciamo) se invece ti orienterai su camere più larghe il suono diventerà più "ciccio" a mio modo di vedere "scuro" e potrai perdere anche qualcosa in termini di precisione e definizione sonora ( il che non è negativo ma può essere una scelta stilistica) non a caso i becchi da studio (per avere controllo,definizione e suoni puliti) sono a camera stretta vedi serie Selmer S80, S90 e Soloist C* ecc... tornando al mio post, ti dicevo appunto che secondo il mio modesto parere, dovresti:
1. se studi con un approccio più classico, orientarti appunto su becchi da studio, quindi solitamente la scelta si gioca su Selmer S80,S90,Soloist, Custom Yamaha, o Vandoren (mi pare la serie AL).
2. Se invece preferisci impostare la scelta sullo studio jazz e non ragioni in termini "classici" scegliere becchi che ti hanno consigliato in altri post, come Meyer ecc..o addirittura di metallo. Quest'ultima scelta (il metallo) la vedo molto come seconda scelta, nel senso che non vedo utile iniziare col metallo per tutta una serie di problemi legati alla gestione di becchi del genere più adatti secondo me a chi ha già alle spalle un'impostazione definita e studio alle spalle. In conclusione secondo me è sempre meglio partire con lo studio su becchi in ebanite e magari classici per poi passare quando hai un sufficiente controllo su becchi jazz più performanti e magari di metallo... chiaramente come si dice in questi casi degustibus.....ognuno ha i suoi gusti !