Bach...
sempre un piacere enorme, ascoltarlo e suonarlo...
Incubo di molte generazioni di giovani pianisti, che una volta compreso si sono innamorati delle sue opere (sia quelle più famose, sia, con magari qualche eccezione (impossibile mantenere una qualità così elevata in tutte le opere per uno a cui venivano commissionate opere nuove ogni giorno).

Ho avuto la fortuna di partecipare alla masterclass di Fino Mornasco. David, oltre ad avermi commosso con una sua esibizione di una partita stupenda al sax soprano, ha messo su un quart/quintetto con un preludio ed una fuga del nostro amato compositore... mi luccicavano gli occhi e mi tremavano le mani per l'emozione ed il pensiero di distruggere un'opera così bella... Incredibile come il buon Bach non sia difficile solo nei pezzi con trecento note al secondo, ma anche nei suoi lentoni...
Bach...