Mi associo a david brutti per il discorso sulle matricole,ma vorrei aggiungere qualche mia riflessione.
Premetto che sono un amante del suono selmer,in particolare alto e tenore.Ho provato molti soprani in circolazione tramite miei amici professionisti,gente con cui suono,ecc. insomma ne ho provati almeno una quindicina.
Mi sono reso conto che non sono pero' un amante dei soprani selmer (almeno di quelli attuali).il discorso va scisso in 2 parti:vintage o moderno.
Se vuoi andare su uno STRUMENTO VINTAGE soprano vintage o non piu' in produzione i modelli validi sono:
Selmer mark Vi sicuramente un grande strumento,ma io preferisco soprani piu' affidabili.L'intonazione di quello che ho provato io (bello anzianotto) era molto precaria e la meccanica del castelletto un po' ostica.
Come dice david brutti è lo strumento per chi suona solo (o principalmente) il soprano,in quanto è una brutta bestia e va "domato".Fondamentale il settaggio delle chiavi da un bravo riparatore (cosa non poco costosa) ed un bocchino che semplifichi un po' l'intonazione.
Intendiamoci, non sto dicendo che il mark VI sia impossibile da intonare,tutt'altro,ma necessita di maggiore studio e di una dedizione al soprano che per es. io riverso sul tenore.Studio e suono principalmente il tenore e pur andando matto per il soprano il rapporto è 70%tenore-30%soprano.
Yamaha 62 e 62R:che dire secondo me strepitoso.Gran suono e volume,meccanica ed intonazione sono veramente un gioco da ragazzi.Sicuramente il soprano piu' spontaneo che abbia mai provato.Volevo prenderlo ma sinceramente i 3'500 euro per il dritto ed i 5'000 euro per il modello "R" (cha ha solamente il finale ricurvo,alla "saxello) mi hanno scoraggiato.Per un mark VI buono,di matricola buona e ben messo senza botterelle e aste o boccole usurate secondo me con meno di 4'000 non ce la fai.
STRUMENTO MODERNO
Il mio predferito è il rampone R1 curvo (che poi è cio' che ho acquistato e sono veramente soddisfattissimo!!).Gran voce dinamica,intonazione e quant'altro.Non vedo cosa ci sia di brutto nell'estetica di un curvo (l'estetica inoltre non mi ha mai interessato granchè,penso piu' che altro al suono).Se dici che il soprano curvo è piu' sax che soprano hai ragione e diventa un fatto di gusti.Piu' che altro io direi che è piu' sax che oboe.
Sui dritti della produzione attuale molto buoni sono gli yamaha 875 custom,anche i borgani (un po' cari,pero').
Subito dopo c'è per me yanagisawa con un suono un po' meno complesso dello yamaha,ma con grandissima facilitÃ* di emissione.Direi un soprano fra i piu' semplici.Per i selmer io preferisco i serie 2 vecchiotti o addirittura i serie 1 rispetto alla serie3.Sottolineo che è un discorso soggettivo,ma i serie 3 li trovo molto nasali e dal suono sottile,direi un timbro troppo "alla francese" per i miei gusti.Ho provato diversi becchi sul serie 3 ,ma la sensazione di un suono "acidulo" è sempre presente.Ovviamente sottolineo che non è un difetto,ma la selmer interpreta cosi' il suono del soprano moderno.
Riassumendo io al tuo posto anzichè spendere 2'700 per un serie 3 penserei 3 cose:
1 spendo un po' di piu' (200-400 euro) e compro uno yamaha 62 0 62R (è il soprano usato da stefano di battista e maurizio giammarco tanto per intenderci)
2 voglio essere un sopranista,preferisco un timbro personale rispetto all'affidabilita' meccanica ed all'intonazione e quindi vado sul leggendario mark VI
3 confronto il serie 3 con uno yamaha custom ed uno yanagisawa e poi decido.Fra questi 3 preferisco lo yamaha.