Citazione Originariamente Scritto da David Brutti
L'altro giorno sono salito a Quarna Sotto per fare nuovi test sul sax basso R&C.
Siccome Davide Grottelli doveva pigliarsi un Two Voices tenore, abbiamo colto l'occasione e siamo saliti con una truppa composta per 3/4 dal True Voices Sax Quartet (me, Carlo e Davide) e da Francesco Stella de Lo Strumento.

Ecco una foto della truppa al completo con il mitico Claudio Zolla:


Allora, vi aggiorno sui progressi del basso: ci siamo con il corpo!!!! Essendo l'unica azienda che sostanzialmente NON copia nessuno degli strumenti in produzione ad oggi, si lavora sempre per piccoli tentativi o quasi, anche se ovviamente dei parametri da seguire ci sono ma spesso i suddetti vengono meno vista la complessità dell'oggetto.
In ogni caso il corpo dello strumento è stato centrato appieno cosa non facile viste le diverse curve che deve fare il tubo: l'emissione a tubo chiuso è estremamente facilitata e il suono è semplicemente ENORME e plasmabile in molte direzioni. Reagisce bene su tutte le dinamiche dal ppp al fff e soprattutto ha tutti gli armonici al loro posto e che escono con grande facilità. Il paragone col mio SAII, per quanto sia ancora presto per giungere a conclusioni, strumento peraltro ottimizzato e sfogatissimo, è semplicemente imbarazzante sia per corposità che per duttilità.
In ogni caso penso che a gennaio procederemo con la delicata operazione di foratura: coglierò l'occasione di un mio ingaggio a Milano col Divertimento Ensemble per fermarmi in quel di Quarna e verificare il tutto.

Ebbene mentre testavo il basso escono 3 Two Voices tenori con la combinazione corpo in bronzo e campana in argento massiccio 925 fiammanti. Il Grottelli mi chiede di provare quello che aveva scelto lui e di confrontarlo con gli altri due. Beh che dire, erano tutti e 3 strumenti eccezionali ognuno dei quali aveva una sua personalità la quale a sua volta era influenzata dai diversi colli perché per questa "partita" di Two Voices la R&C ha deciso di farli uscire con 3 colli diversi: il collo "tradizionale" basso (Conn style), l'XX (il più aperto) e l'X che è una via di mezzo dei due.
Beh, non dovevo provarlo perché sarà che suona in modo divino, sarà il fatto di avere un oggetto praticamente "unico", saranno i tasti in olivo, ma me ne sono portato a casa uno al volo... Lo inaugurerò il 14 gennaio in un concerto all'IRCAM di Parigi.

Ecco qualche fotina
hai fatto bene!!!
se non li usa un professionista come Te questi gioielli chi li deve far suonare?
...magari avere tra le mani un Two Voices....