Ma infatti, non stiamo parlando di un Guarnieri o di uno Stradivari, il cui legno si stagiona, è più soggetto all'umiditÃ* ed alla secchezza; certo conta moltissimo il materiale iniziale che viene usato negli strumenti musicali; il sax ha tutta una meccanica che deve assestarsi, così come i tamponi, e quindi si dice un sax sfogato in quel senso, penso... Io non credo ci siano delle alterazioni nelle leghe che possano essere percepiti a livello del suono neanche in cent'anni...