Ciao David,
un saluto prima di tutto ed ancora grazie per gli insegnamenti, i consigli e la disponibilità che hai regalato a Quarna a quanti come me hanno partecipato al raduno di giugno. Ti chiedo qualche chiarimento in più riguardo al concetto di resistenza, in particolare riferito alla finitura in rame, non così immediato per chi come me è all'inizio. Cosa si intende per resistenza: facilità di emissione? la finitura in rame può essere considerata "facile" (se ci fosse qualcosa di facile nello studio di questo strumento! :D ), spontanea ...oppure no? in pratica è sufficiente spingere poca aria per farlo suonare? o il contrario? l'impressione che avevo avuto a Quarna provando a soffiare in un alto in rame era che "partisse prima" rispetto ad altri. Ad esempio...domanda da ignorante lo so: per attaccare un "pianissimo" quanto può aiutare o ostacolare questa finitura? Altro esempio: su youtube c'è un tuo filmato di un brano (Ulla in africa) in cui suoni (ovviamente benissimo) il soprano ed in cui, soprattutto nelle prime note, lo suoni in modo molto "morbido": al di là del fatto che tu faresti suonare in quel modo anche la finitura più sorda, il rame è simile all'oro (mi sembra che sia quella la finitura del tuo semicurvo)?
grazie ed ancora complimenti