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Discussione: sabbiare il sax

  1. #16

    Re: sabbiare il sax

    Premesso che giustamente ognuno fà quello che vuole biogna prendere atto che qualcuno predilige il lato estetico a quello funzionale, qualunque opera sabbiatura-doratura-argentatura oltre che cambiare la timbrica (non si sà in che direzione) svalutano lo strumento, un MK6 tutto d'oro avrà valore per la placcatura ma dubito che un collezionista lo ritenga interessante, nella mia esperienza statisticamente i sax migliori (intendo quelli che ti fanno venire i brividi ) non avevano nulla di artificioso, lacca quasi saltata, molto "brass", addirittura nulla di particolare neanche tra gli argentati originali.
    Il 70% lo fa chi "soffia"
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  2. #17

    Re: sabbiare il sax

    I sax vintage non vanno toccati sull 'estetica!! Restaurare la meccanica, viti, eventuali camini consumati, colonnine ecc è cosa d'obbligo...se un sax è originale e non è gia stato rilaccato o slaccato artificialmente, lasciatelo com'è!!!!! Se volete uno strumento bello lucido compratene uno nuovo! Tutto cio che si fa su un sax come sabbiare, dorare argentare, snatura di molto lo strumento e fa perdere a prescindere valore allo strumento! Queste porcherie le facevano 30, 40 anni fa..
    Che poi moltissime persone e negozi, sanno bene e cercano il sax vintage originale con le sue slaccature naturali e con quel "colore caldo" e intenso che fa l'ottone.. tutto nuovo e lucido è pure brutto. Anche placcare d'oro in modo posticcio un sax, no fa altro che appesantire, e levare vibrazione allo strumento..provateli pure e poi mi saprete dire..e in ogni caso provate a vendere un mark 6 originale con le sue slaccature naturali e uno placcato oro..vedrete che vi diranno i vari saxshop in Usa tanto per dirne una..se credete di guadagnarci sbagliate poiche avrete sempre uno strumento "pasticciato".
    SE volete il sax lucido comprate o un vintage originale che è stato suonato pochissimo oppure prendete un sax di oggi, qualsiasi altra cosa lasciatela proprio perdere pure se la mandate a fare alla fabbrica della Selmer!!
    Sop: Mark VI 267xxx- Yamaha 62R
    Alto: Mark VI 133xxx - Mark VI 220xxx
    Ten: Mark VI 163xxx- Mark VI 189xxx
    Bar: Selmer Mark VI 168xxx
    As: Meyer NY 5M ( '60)-Selmer long F ('65)
    Ts: F.Gregory MkII - Guardala vintage Studio e MB2- B.Evans 1AO

  3. #18

    Re: sabbiare il sax

    Un sax vintage dovrebbe sempre essere lasciato nelle sue condizioni originali.

    Purtroppo, in 50 e oltre anni di vita, questi strumenti ne hanno passate tante, proprietari maldestri, riparatori distruttori, pazzi furiosi...

    Bisogna però anche saper separare le proprie preferenze soggettive da elementi di carattere oggettivo.

    Mi riferisco al discorso placcatura.
    Se una placcatura, oro od argento, è fatta con i dovuti criteri (e non come tante porcherie che si trovano in giro, con nichel sotto l'argento e via discorrendo), lo strumento non peggiorerà mai, semplicemente cambierà e non sarà più il sax di prima. Meglio o peggio diventa solo una questione soggettiva. Lo strumento si appesantisce, è vero, ma la sua resa non peggiorerà mai, sarà diversa. Personalmente, come ho già avuto modo di dire, ho provato un sax prima e dopo la placcatura, e l'ho sicuramente preferito dopo, ma è comunque un discorso soggettivo. Bergonzi, dopo averne placcato uno, ne ha fatto placcare altri due, così come altri professionisti.
    Anche in termini economici, è vero, un collezionista non cerca un sax placcato non originale, ma il valore non diminuisce, anzi, se il lavoro è stato fatto come si deve il prezzo finale rispetto un pari sax originale sarà il medesimo (su tenormadness.com e saxquest ne sono passati diversi, soprattutto argentati, ed il prezzo proposto non è mai stato inferiore ad un sax originale). Ricordiamoci che una placcatura seria, realizzata specificatamente su richiesta, costa minimo minimo 1.500 euro, leggermente meno per un argentato.
    Negli anni '20 la placcatura oro o argento era una finitura standard, poi lentamente accantonata a causa dell'elevato prezzo di vendita non recepito dalla clientela. Oggi la placcatura oro praticamente non esiste, senza denigrare nessuno, quelle attuali disponibili sul mercato sono molto diverse da quelle del passato, sia a causa del procedimento stesso di placcatura, sia della volontà di ridurre i costi riducendo il metallo prezioso utilizzato. In sintesi, le placcature odierne standard offerte da alcune illustri ditte sono più delicate e più leggere.

  4. #19

    Re: sabbiare il sax

    Sono assolutamente d'accordo con Jason (una volta tanto )
    S MK VI
    A MK VI/KING SS '63/KING SS '71
    T MK VI/SBA/KING SS '64
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  5. #20

    Re: sabbiare il sax

    yes J ;)

  6. #21
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    Re: sabbiare il sax

    Per cui, tirando le somme , la risposta alla domanda iniziale di enduroduro è : dipende ! :D
    Se il tuo sax lo vuoi vendere ad un collezionista che ricerca l'originalità dell'oggetto ... si si svaluta !
    Se invece riesci a convincere il possibile acquirente , che con il trattamento il sax ha acquistato sonorità, armonici e un suono ineguagliabile (evito il termine "da paura" perchè non mi piace) allora aumenterà di valore !
    :saxxxx)))


    Schiaccio e baratto ergo sum
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    Anche se gioco in casa "il_padrino della cupola"
    Sax_Gallery

  7. #22

    Re: sabbiare il sax

    Ho fatto placcare argento un alto MK VII alquanto disastrato (laccatura a chiazze, anello del collarino usurato e quindi da sostituire, un'ammaccatura dello storto da tirare su, chiavi argentate che di argento ne avevano piu' poco) gia' che dovevo fare la "solita manutenzione", (ritamponatura con i Pisoni Pro e sostituzione di molle e sugheri).
    Certo, avrei potuto tenerlo così com'era, con la laccatura a chiazze ed i segni delle riparazioni, risparmiando un bel po' di €, ma perche'?
    E' uno strumento mio, di conseguenza gli ho fatto fare un restauro che soggettivamente ritenevo necessario.
    Non penso che lo vendero', ma nel caso di sicuro chiedero' una cifra adeguata a questo sax e ai lavori eseguiti.
    S MK VI
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  8. #23

    Re: sabbiare il sax

    ben fatto Prof ;)
    (e massimo rispetto per chi predilige il sax spelacchiato, a chiazze e dalla livrea simil tuta mimetica)

  9. #24

    Re: sabbiare il sax

    Citazione Originariamente Scritto da Il_dario
    Se invece riesci a convincere il possibile acquirente , che con il trattamento il sax ha acquistato sonorità, armonici e un suono ineguagliabile (evito il termine "da paura" perchè non mi piace) allora aumenterà di valore !
    :saxxxx)))
    Scusa, ma se il sax vintage trattato ha cambiato il suo suono non ha più il suo suono originale dell'epoca, quindi viene a mancare l'unico reale motivo d'interesse che spinge ad acquistare i vintage.
    E prenderlo solo per collezione è un non senso totale, perché è semplicemente un tarocco.
    soprano Selmer modéle 26 - Ponzol 70 - Vandoren blu 2
    contralto Selmer New Largebore - Brancher L23 - La Voz m
    tenore Keilwerth SX90 - Otto Link STM NY 7* - Vandoren ZZ 2
    clarinetto Selmer S10S - Pomarico ebano 3 - Vandoren 2

  10. #25
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    Re: sabbiare il sax

    Infatti Ste.... per collezionismo ha valore se è il più originale possibile, per sonorità deve piacere il suono e quindi può aver subito modifiche o trattamenti che lo hanno migliorato ( come migliorato intendo in senso assolutamente soggettivo) .


    Schiaccio e baratto ergo sum
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  11. #26

    Re: sabbiare il sax

    Rispondo a qualche domanda precedente: il noto riparatore non l'ho menzionato in quanto lo ritengo una valida persona sotto diversi punti di vista peró questa uscita sulla sabbiatura mi aveva lasciato un Po perplesso per cui volevo chiedere anche a voi un parere senza peró rovinare l'immagine a questo signore che comunque svolge la sua attività in modo onesto e con molta cura. Anche a me piacciono i sax slaccati in modo naturale, trovo che abbiamo più anima per cui slaccature,sabbiature,argentature credo dopo quello che ho sentito , siano argomenti chiusi. Ho visto comunque strumenti trattati ,molto belli. In primis il sound!!!!
    alto:conn chu berry 1926 (il nonno) [color=#BF0000] mayer metal 8
    tenore :selmer mark VI .1971( lo zio) becco capitale 8

  12. #27

    Re: sabbiare il sax

    Citazione Originariamente Scritto da re minore
    Ma questo riparatore ti ha fatto vedere un mark vi sabbiato od un altro sax?
    Era un altro sax ma non ricordo quale, la mia attenzione era tutta rivolta al lavoro svolto e non ho prestato attenzione. Non ho alcuna idea di come venga svolto il lavoro di sabbiatura ne di che prodotti utilizzi per farlo.
    alto:conn chu berry 1926 (il nonno) [color=#BF0000] mayer metal 8
    tenore :selmer mark VI .1971( lo zio) becco capitale 8

  13. #28

    Re: sabbiare il sax

    Citazione Originariamente Scritto da gf104
    ben fatto Prof ;)
    (e massimo rispetto per chi predilige il sax spelacchiato, a chiazze e dalla livrea simil tuta mimetica)


    Certamente! ::
    Ogniuno e' libero di preferire il sax come vuole, nel pieno rispetto dei gusti degli altri.
    S MK VI
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    Clar. in SIb Selmer Recital
    Clar. in DO LaRipamonti 105

  14. #29

    Re: sabbiare il sax

    Citazione Originariamente Scritto da Il_dario
    Se invece riesci a convincere il possibile acquirente , che con il trattamento il sax ha acquistato sonorità, armonici e un suono ineguagliabile (evito il termine "da paura" perchè non mi piace) allora aumenterà di valore !
    :saxxxx)))
    Traduco in italiano: "se trovi il pollo a cui mollare il bidone". :lol:

    Nessun mark vi aumentera' mai di valore se lo orbi della lacca originale con una bella sabbiatura. Sono talmente sicuro che sarei quasi propenso a giocarmici due cose di cui possideo giusto una coppia (oggi tra l'altro particolarmente piena per via del lavoro). :zizizi))
    Segretario Mark VI Society
    Non e' importante dire sempre tutto quello in cui credi, ma e' importante credere sempre in tutto quello che dici

  15. #30

    Re: sabbiare il sax

    qualora mi piacesse timbro e prezzo non avrei alcuna difficoltà a mettermi in casa un "bidone" di tenore MKVI di Bergonzi....uno di quelli che ha fatto placcare oro dal Prof.Messori e passerei volentieri nella categoria dei "polli"! ma allora Bergonzi che si è fatto placcare oro 2/3 saxes è un pollo?

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