Ma sì infatti, era quello che ha colpito anche me! e non mi sembra che neppure contraddica le nuove tendenze didattiche riferite da Rag e ipotizzate da Jason.
E non che io studi il metodo Pozza ma come viene affermato, in fondo impari ciò che studi, e se studi male imparerai qualcosa di peggio.

Da cui piuttosto che voler emulare il virtuosismo acrobatico delle dita di Bird, è meglio che vai piano, stai attento al suono ed all'intonazione, e cerchi gradualmente di esprimere con i giusti accenti prima una parola, poi la frase e finalmente tutto il discorso....

Forse è banale.