Una domanda sul vibrato..

[Andy]

Ciao ragazzi! Volevo porvi un quesito sulla tecnica del vibrato se potete darmi un consiglio.. :BHO: Il vibrato fatto in questa maniera (Vi rimando al link che ho allegato) è ancora fattibile al giorno d'oggi, oppure (come mi hanno detto alcuni) "Se fai un vibrato in quel modo sembri un vecchietto perchè non è un vibrato musicale.."
Ora, a me piace molto anche quel tipo di vibrato ma, se per esempio provo ad inserirlo quando suono, "Ci può stare" oppure e proprio come mi e stato detto? Va usato solamente per i pezzi "fatti in quell'epoca"?... Voi che sapete sempre dare ottimi consigli fatemi sapere se devo prendere a calci nel C... :D Chi mi ha detto che "E da vecchietti" oppure hanno ragione loro...?


http://www.youtube.com/watch?v=k_ziYBiMiq0

[Andy]

Nessuno si sbilancia??.... Dai ragazzi datemi un parere..

[micelin]

Allora, figliuolo :-)
io sono mooolto vecchietto, e, pur essendo tale, ti dico che quel genere di vibrato poteva andare 70 anni fa, oppure per il lisssio:-)))
E' esagerata la modulazione. La nota andrebbe tenuta liscia per quasi tutta la sua durata, per poi accennare al vibrato verso la fine.
Nin zò se mi spieco...:-))
Ciao
Micelin

[Andy]

Ciao! Certo che ti spieghi (e anche bene) però io mi chiedo una cosa, all'epoca NON erano capaci di fare il vibrato oppure era così che si faceva? Tutti i pezzi, indifferentemente da chi li suonava allora, avevano tutti lo stesso tipo di vibrato, forse, come giustamente mi fai notare, era una cosa che si usava 70 anni fà.... Allora sono io che prendo i calci nel didietro a questo punto Che tristezza.... Eppure erano grandi musicisti, chi mai avrebbe pensato ad una cosa da "vecchietti"....

[Marco Bertozzi]

Direi che, sostanzialmente, Micelin ha ragione: oggi il vibrato viene generalmente usato con maggior misura. Non è che in passato non sapessero come farlo: è che usava così.

C'è magari da aggiungere che, in tempi più recenti, c'è stato chi ha esibito un vibrato anche più esasperato come propria cifra stilistica, vedi Albert Ayler.
E ancor più recentemente David Murray, seppur contestualizzandolo e con sapienza certamente più moderna, usa spesso un vibrato molto ampio. E Murray è ancora vivo e attivo.

Ma se a te il vibratone piace tanto, non avere paura di sembrare "old fashioned".

Marco

[Andy]

Ciao Marco, ti ringrazio per l"old fashioned" ;) il mio era solamente un quesito per sapere se ormai un vibrato simile e "fuori moda", e la gente che ti ascolta se lo fai ti sputa addosso, oppure se ogni tanto, in determinati pezzi, si può inserire tranquillamente senza che qualcuno faccia commenti del tipo " Fa il vibrato così perche non e capace... E un vibrato non musicale... fa schifo... Ecc" Premetto che il mio vibrato e normale, non accentuato in quel modo, però, ogni tanto in qualche cover "Dell'epoca" mi piacerebbe inserirlo senza dovermi mettere al riparo da lattine e bottiglie di birra (vuote) stile Blues brothers..

[bb]

Quel vibrato oggi suonerebbe grottesco.
E' importante dire che il vibrato è in funzione dello stile che si sta suonando ed è un aspetto personale.
In questo senso è importante saperlo dosare e modulare.
Mi spiego meglio su una ballad sarà piu' pronunciato che su un brano medium swing.
Su un brano rock 'n roll si vibra ancora in un altro modo...
Bisogna ascoltare molto ed iniziare ad imitare i sassofonisti che piu' prediligi fini a quando avrai la cultura musicale ed i mezzi tecnici che ti consentiranno di farlo autonomamente.
Tornando sul discorso dell'aspetto personale posso dirti che restando in ambito jazzistico joe lovano ha ad es. un vibrato pronunciato ed enfatico, bob minzer molto piu' misurato.
Coltrane spesso non vibrava, ma ovviamente se ascolti "ballads" vibra in modo molto lirico.
Insomma è un discorso complesso da affrontare, inizia ad ascolare i capiscuola del nostro strumento facendo attenzione a quest'aspetto, che è molto importante da sviluppare, un vibrato non controllato puo' rovinare un suono , una frase musicale o addirittura sembrare (se eseguito particolarmente male) una gran stonatura!

[ModernBigBand]

Ciao Marco, ti ringrazio per l"old fashioned" ;) il mio era solamente un quesito per sapere se ormai un vibrato simile e "fuori moda", e la gente che ti ascolta se lo fai ti sputa addosso, oppure se ogni tanto, in determinati pezzi, si può inserire tranquillamente senza che qualcuno faccia commenti del tipo " Fa il vibrato così perche non e capace... E un vibrato non musicale... fa schifo... Ecc" Premetto che il mio vibrato e normale, non accentuato in quel modo, però, ogni tanto in qualche cover "Dell'epoca" mi piacerebbe inserirlo senza dovermi mettere al riparo da lattine e bottiglie di birra (vuote) stile Blues brothers..

Dipende da cosa stai suonando.
Il suono (inteso nella sua complessità) deve essere sempre appropriato e "filologicamente" corretto: se devi suonare un brano del repertorio classico non puoi utilizzare un setup che generi una sonorità aspra e tagliente, allo stesso modo se suoni rock o funk non puoi avere un suono contenuto ma devi spesso far ricorso ad un suono brillante, pieno, a volte addirittura "sporco".
Per il vibrato accade la stessa cosa e per farsi un'idea in merito, la cosa migliore è ascoltare, ascoltare e ascoltare.
Tanto per rendere l'idea, pensa al suono come fosse un abito: un certo suono può essere uno smoking, un altro un completo casual, un altro ancora una tuta da ginnastica, un costume da bagno e così via.
Così come si sceglie un indumento in funzione del luogo in cui ci si reca, allo stesso modo il suono deve essere "adatto" alla musica che si sta suonando.
Se suoni "quella" musica, con "quel" vibrato non c'è nulla di male anzi, dimostri di avere una certa conoscenza del genere; se con lo stesso vibrato suoni qualcosa di Brecker o di Garrett sei completamente fuori strada...

In questo esempio puoi sentire come il suono "old style" sia appropriato al tipo di strumento e al tipo di brano:
http://www.youtube.com/watch?v=E06ZSx2iT-w

[Andy]

Grazie per le delucidazione a bb e a Modern ;) Si io intendevo solamente se fare un tipo di vibrato come quello di Earl Bostic "in quel precisi contesto" Cioè, se con il mio gruppo eseguiamo la cover di Harlem Nocturne, posso suonarla "esattamente" con quel tipo di vibrato senza rischiare di fare figuracce...
Grazie come sempre a voi tutti!!

[red]

Andy come vedi le opinioni sono molteplici per un motivo: ognuno ha i suoi gusti! :D
personalmente credo che il vibrato vada rapportato al brano. se eseguo un pezzo classico un vibrato come quello di Bostic non è pensabile, ma se eseguo harlem nocturne ci sta eccome (anzi, io la farei proprio così se non più sporca ancora). magari qualcuno potrà dire che non ci sta bene, ma per me è l'opposto perchè...perchè mi piace così e basta! ;). la musica è un'arte e come tutte le arti è libertà di espressione. è come andare da Picasso e dirgli che la sua Guernica non ti piace perchè ha pochi colori e che tu l'avresti fatto tutta rossa gialla e blu....come minimo ti avrebbe sputato in un occhio :D
il consiglio è quello di ascoltare sempre i grandi non per emularli ma per trarne ispirazione (e beato chi ci riesce)
(IMHO)

[Andy]

Perfettamente d'accordo con te red! ;) Anche a me Harlem Nocturne piace fatta così..... Infatti credo che la suonerò con quel tipo di vibrato.... A me piace e mi basta... :lol: ;)

[Nous]

L'importante è vibrare una nota intonata, poi su come vibrare o su quanto vibrare secondo me non esiste nulla di certo : va a gusto.

[Andy]

Esatto Nous :bravo:

[Nous]

Esatto Nous :bravo:

Ovviamente il mio gusto è migliore del gusto di altri :saputello !!

[fcoltrane]

sul vibrato quoto gli interventi precedenti.
una domanda che spero sia da stimlo per una riflessione.
della versione che hai postato ti colpisce il vibrato?
o il suono nel suo complesso?
perchè a me sembra che quel vibrato vada considerato insieme al suono e al timbro e al volume e all'intonazione ecc...
c'è un punto della registrazione dove l'ancia sembra addirittura (a causa di una grande sollecitazione) schioccare.