no Davide non mi aveva detto niente nessuno, l'ho saputo dopo quando ho telefonato a Carmelo Leotta per salutarlo.

Allora: la serata era sicuramente molto tradizionale e loro hanno suonato in modo assolutamente classico e scontato pero'che volete che vi dica ..... a me sono piaciuti molto. Jeffrey e' evidentemente un po'rinco ma quello ha suonato con Monk e Mingus mica con pizza e fichi, a me affascina vedere questa gente, mida ancora piu' voglia di suonare. Flavio Albano ripercorre la tradizione, e'un po' come Enzo Scoppa ed altri italiani del filone old standards, ma suona bene ha un bellissimo suono e un fraseggio solido secondo me da studiare per chi si avvicina al mondo dell'improvvisazione, non si suona addossoe le frasi sono sempre ben definite e intelligibili. Weldon infine ha un estro maggiore e fa un po' il guascone ma ha un gran suono anche lui e pur non facendo nulla di trascendentale e' molto piacevole da ascoltare, anche lui ha una grande sicurezza. Insomma secondo me e' stata una serata didattica facilmente assorbibile per chi come me vorrebbe migliorare i fraseggi elementari, il timing e le fondamenta dell'improvvisazione. Infine una notazione sugli strumenti adoperati, Weldon aveva un sequoia silver mentre Albano un sequoia booster (e' il suono che mi e' piaciuto di piu', molto caldo, proprio da tenore) e Jeffrey il suo fido selmer