Riesumo anche questo topic (ma tutti i topic interessanti sono morti?)
Personalmente per provare un sassofono mi reco dal mio spacciatore di fiducia munito di bocchino, accordatore, ancia...se dimentico ancia ed intonatore comunque non è un problema, lui di sicuro ne ha..il problema è se dimentico il bocchino, perchè un bocchino diverso potrebbe influenzare il suono e quindi farmi percepire lo strumento in maniera diversa da come lo percepirei con il mio.
Per prima cosa, sento che sensazioni mi da : il sax deve essere comodo, secondo me.
Ancora prima di suonarlo, provo il feeling con la meccanica : in questo modo evito che il suono influenzi il giudizio sulla meccanica. Io non comprerei mai un sax scomodo da morire ma con una bella voce, perchè l'eccesso di scomoditÃ* mi toglierebbe rilassatezza.
Dopodichè, monto il bocchino e suono delle note a caso solo per sentire la voce.
Piazzo l'intonatore sotto il mio naso, faccio qualche scala cromatica ascendente e discendente variando anche il volume (dal piano al forte). Provo qualche scala maggiore e minore. Qualche arpeggio.
Dopo un'oretta, se mi ha convinto che suona rispolvero qualche esercizio di quelli che ho suonato ultimamente che mi hanno impressionato positivamente.
Per esempio, per il mio Selmy ho riesumato il terzo esercizio degli Etudes del Mule..tanto lo conoscevo tutto a memoria, all'epoca. Poi suono almeno l'introduzione di un brano da repertorio, per essere sicuro che l'effetto che otterrei con quella pipa suonando qualcosa che so perfettamente come rende con lo strumento che sto cambiando sia proprio quello che desidero.
Infine, la parte più lunga ed impegnativa : la contrattazione sul prezzo...mai dire sempre sì al primo prezzo :saputello !!