Sono strumenti, che per quanto possano piacere o meno... hanno comunque un loro mercato.
Trattandosi di serie molto limitate... in alcuni mercati sono strumenti che vengono venduti in tempi molto rapidi.
Quindi chi ha ragione?
Chi dice che si tratta di strumenti "truffa", senza magari nemmeno averli visti/toccati/suonati?
O chi ha prodotto uno strumento costoso (che magari non vale quello che costa)... ma che alla fine riesce a venderli?
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Secondo me... non bisogna confondere l'immaginario (o pregiudizio?) collettivo con quella che poi è la "realtà in sè"... e i meccanismi del mercato.
Per animare un po' il thread pongo alcune questioni:
1) quanti hanno effettivamente la capacità (tecniche e non) per fare una valutazione attendibile di uno strumento?
2) quanti hanno effettivamente la capacità (tecniche e non) per fare una valutazione attendibile di uno strumento, al netto della storia (non solo "sassofonistica") dello strumento?
3) quanti hanno effettivamente la capacità (tecniche e non) per capire da cosa può essere influenzata la resa di uno strumento?
4) quanti hanno effettivamente hanno avuto di provare un numero cospicuo numero di strumenti (vintage) dello stesso tipo per riuscire a fare una statistica attendibile?
5) quanti hanno effettivamente le capacità (tecniche e non) per fare una valutazione di uno strumento moderno tenendo conto delle caratteristiche intrinseche dello strumento, al netto dei fattori che influenzano la resa dello strumento... e al netto del marketing?
6) quanti hanno effettivamente un metodo che tiene conto di parametri oggetti (e volendo anche soggettivi) per valutare uno strumento?
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Personalmente ritengo di avere una buona capacità di analisi.
Personalmente non ho provato un numero di strumenti dello stesso tipo (modello, fascia di matricola... etc etc), "sistemati" in condizioni tali da rendere il confronto attendibile e di conseguenza da rendere la statistica attendibile... di conseguenza, se devo fare una valutazione... posso tenere conto solo di alcune sensazioni personali (al netto dei miei gusti personali... e che tengono conto di alcuni benchmark, acquisti nel tempo) che possono farmi apprezzare o meno l'oggetto che provo.
Senza un risultato statistico, io non mi sento di arrivare a conclusioni del tipo: "X è meglio di Y... però Z è una figata", "K è una truffa... meglio J" e via così... :D-: