Ciao Andrea,

prima di tutto lasciami esprimere il plauso per la disamina che hai fatto: i miei complimenti !
vado in analisi dei punti che hai sollevato.

Cita:
esiste una progettazione strumenti musicali Yamaha in Italia o esiste solo in Giappone?

No, la progettazione ed il design sono interamente realizzati in Giappone dalla "Design Section" anche perchè dietro alla "Design Section" esistono: 1) una sezione impropriamente chiamata "Custom Shop" che è dedita propria alla realizzazione pratica - materiale di quanto "sperimentato" a computer; 2) una sezione che è espressamente istituita per letteralmente creare gli attrezzi che devono essere dietro alla fabbricazione di un certo strumeno/accessorio.
Ovvio poi che la progettazione debba passare al vaglio "pratico" ed ecco quindi la necessità degli Atelier di Tokyo, Vienna, Amburgo, New York, Los Angeles.

Seconda tua questione:
Cita:
mi sapresti dire se e quali software di analisi fem/bem vengano utilizzati ad esempio per verificare eventuali modifiche del canneggio in relazione al timbro o altre caratteristiche da valutare? (mi auguro non sia un segreto dato che, generalmente, chi distribuisce questi software metterà il brand Yamaha tra i propri clienti quando si presenta dai vostri concorrenti :-) )

Diciamo che io provo a chiederglielo e vediamo che mi rispondono.

Terza domanda:
Cita:
in ultimo, sarebbe possibile poter interloquire con i designer?

Lo ritengo piuttosto difficile a meno che tu parli Giapponese......

La tua obiezione:
Cita:
Tuttavia, altrove, viene posta l’attenzione sulle laccature come variabili utili alla determinazione del timbro seppure con spessori di pochi micron (con conseguenti caratteristiche meccaniche che, personalmente, definirei trascurabili).

Se tu parli di "laccature" mi trovi d'accordo; se parliamo di "Placcature"allora vorrei precisare che la differenza c'è perchè si aggiunge (anche solo pochi micron) di metallo al corpo vibrante, sia lo strumento, sia il collo.

Ciao. gbcorti