PREPARAZIONE DEL PIATTO
l'unico utensile strano e costoso è la pietra. io mi rado con un rasoio a mano libera in acciaio tutto di un pezzo per intenderci, e quindi ne posseggo una. la uso per affilare la lama. si tratta di pietre perfettamente rettificate con grana superiore a 10000, ma che sono in grado di mangiare il metallo più duro in pochi secondi, se si crea lo "slurry " che è una pappa che si crea sfregando due pietre tra loro con acqua.
questa serve per rettificare il piano e modificarne la curvatura. Assolutamente passare BOCCHINO per la lunghezza e in un solo senso!! mai lateralmente e mai in senso circolare. si finirebbe per abbassare i baffi più del piano!!!
andare per gradi fino ad almeno cancellare i grossolani segni di fresa sul piano del BOCCHINO, per poi modificare la curvatura in punta ed aumentare l'apertura. poi con delicatezza agire sulla punta e sul medio, possibilmente provando il BOCCHINO ogni tanto. se si modifica la curvatura rendendola molto lunga, ricordatevi che il BOCCHINO diventa man mano sempre più difficile. meglio seguire la curvatura originale, accentuandola e allungandola di poco.
alla fine con la lana di ferro si può lucidare a specchio la tavola, inoltre togliere la laccatura ottenendo un becco argentato lucidato a specchio.
questa era la preparazione del piatto. ci si può fermare qui senza fare troppi danni e migliorando di molto la resa del becco.