Alessio io sul piano teorico ingegneristico non ti posso controbattere.
Lascio, senza patemi d'animo ma con spirito attento e curioso, a te (o a chi come te ci capisce) fornire la spiegazione tecnica che possa aiutare a capire meglio il fenomeno che stavo cercando di descrivere (ma credo si tratti di un insieme di variabili davvero difficile da districare scientificamente).
Con il mio intervento volevo dire che:
- il peso quando provo un sax è l'ultima cosa che prenderei in esame
- non necessariamente un sax che pesa poco e vibra tanto poi ti dà un suono che và oltre, cioé che va lontano
(e non ci metto qui anche una discussione sulla meccanica perchè, lo sapete, preferendo di gran lunga le meccaniche moderne mi attirerei molti nemici).
Detto questo tornerei IT
"Qual'è secondo voi il sax tenore più leggero?" :)