L'apertura del becco è una questione estremamente personale contrariamente da quanto affermato da chi insegna classica dove se non hai il becco x con apertura y non puoi suonare un certo tipo di repertorio. Per quale motivo un adulto adeguatamente preparato che ha una spinta diafframmatica imponente dovrebbe mai suonare con la stessa apertura i un ragazzino di 11 anni? Senza poi parlare della conformazione individuale che ognuno di noi ha e che è diversa l'uno dall'altro.

Per la tipologia di becco penso che, nonostante il mercato offra una quantità di becchi impressionate, le scelte non siano così tante.
In genere le forme che rendono meglio per la classica (almeno per la mia esperienza) sono la tipica camera larga con leggero rollover in punta (tipo otto Link slant per capirci, i quali sono a loro volta una derivazione dei becchi originali di Adolphe Sax) o la camera a ferro di cavallo stile soloist.
La camera tonda larga offre un suono più pastoso e tendente a favorire le medio-basse. Io lo trovo più equilibrato per mio gusto personale. La camera a ferro di cavallo tende a dare un pò più di brillantezza, ma senza arrivare all'assurda nasalità che tanti suoni "classici" hanno.

Ci si può affidare secondo me o a delle riproduzioni "fedeli" al disegno originale (diffido molto di chi vuole riprodurre "innovando" sono due cose che secondo me non vanno tanto d'accordo) come anche a dei becchi moderni, in quanto Tone edge e soloist sono ancora in produzione, ma prevedendo rigorosamente un refacing completo.

Io che sono un fan delle imboccature vintage, ho un set completo di Slant (tranne sul tenore che ho un Early Babbitt in attesa di trovare uno slantone d'epoca) e li alterno a dei becchi Drake tranne che sull'alto, in quanto la drake su questo taglio produce principalmente copie del Meyer NY che è una tipologia di becco che a me non soddisfa (non mi ci trovo, ma questo non vuol dire che non vadano bene, anzi moltissimi li utilizzano con soddisfazione).
Quindi sul soprano ho uno Slant originale apertura 10 e lo alterno con un Drake "Son of Slant" stessa apertura, sull'alto uno Slant 5 (ma che abbiamo misurato con Simone e che risulta essere quasi un 6*), sul tenore un Early Babbitt 8 che alterno con un Drake "Son of Slant" 8, e sul baritono uno Slant 9* che alterno con un Drake Contemporary "Roll Over" 125. Non so perchè ma in genere sull'alto non gradisco aperture molto grandi laddove su soprano, tenore e baritono mi trovo bene con aperture dall'8 in su.