Intanto ciao, ti riporto la mia esperienza se ti puo' essere utile. Premesso che anche io 4 anni fa, dopo oltre 20 anni con un altro strumento a fiato, ho comprato un yamaha 275 dopo circa 1 anni l'ho dato via per prendere qualcosa dalla voce piu' personale. Bene, in questi 4 anni ho cambiato strumenti, imboccature (un bel po' :ghigno: ) ance, legature, insomma ho sperimentato. E questo è il bello se vogliamo di ogni hobby. Ora, a distanza di 4 anni e dopo aver comprato anche soprano e alto nel frattempo, sono soddisfatto del mio suono, mi piaccio quando registro dei live e mi risento. Lo stesso suono pero' lo riesco ad ottenere, all'80%, anche con il 275 di una mia amica che suona in banda, cosi' come otteneva il suo suono il mio maestro quando lo provava lui al tempo. Quindi è vero, ma non verissimo, che lo strumento incide sulla timbrica. E' molto piu' vero che con un setup piu' versatile e piu' "neutro" del tuo bocchino 4c riuscirai a crearti un suono piu' "tuo" e potrai iniziare a sperimentare setup diversi. Personalmente ritengo il 275 un ottimo strumento, non freddo, e soprattutto versatile. E' uno strumento che, per come è costruito, magari richiede un setup piu' curato per ottenere un tipo di suono "piu' grosso e pastoso" rispetto magari ad altre marche, quello si. Io i risultati migliori sul 275 li ho ottenuti ( e sentiti ) con becchi in ebanite tipo drake , jody jazz hr oppure sul metallo ottolink stm "che suonano". Ma li' dopo sono questioni di gusti personali. Sicuramente vedrai che, se hai occasione di soffiare dentro un jj hr ti si aprira' un mondo bellissimo senza (per ora) cambiare strumento ma farai quel primo gradino che ti consentira' in futuro di apprezzare e ricercare quelle sfumature che solo gli strumenti vintage (e molte volte molto costosi) ti sanno dare.
Buona musica!