Oltre la laconicità di Daniele, leggilo in firma: "Tenore Grassi ammaccato senza nome '77", in passato offerto in vendita alla modesta cifra di 9.500 euro.
E non ci sono dubbi che sia un gran bel tenorone.

Performance assai convincente - il primo chorus mi piace più del secondo -, anche il pianista è molto brillante; formazione molto ben amalgamata.
Però, perché sfuma sull'assolo del batterista? Cosa c'è dopo, che altre orecchie non debbano sentire?

Marco