...be io non parlerei di scorrettezza... forse è un termine un tantino "forte".... per me è semplicemente una cortesia legata a un rapporto di profonda amicizia... scorrettezza è altro a mio avviso... ma comunque per rimanere in topic... penso che le sensazioni che può darti una breve prova di un'imboccatura dipendono da sassofonista a sassofonista... è vero che a volte certe imboccature che risultano "facili" e pronte posso trarti in inganno, a me è successo con le aizen belle immediate e potenti.... quindi una sensazione positiva nell'immediato, ma dopo pochi minuti la loro eccessiva "compattezza" sonora mi ha infastidito.... almeno una buona mezz'ora è necessaria per farsi un'idea più precisa.... da non sottovalutare per niente neanche l'ancia con cui si fanno queste prove... così come il fatto di portarsi la propria imboccatura per sentire differenze di timbro, volume e proiezione all'interno di un ambiente che non si conosce... i consigli sono fondamentali, ma provare tutto il materiale possibile secondo me non ha prezzo.... per tutto il resto...