Citazione Originariamente Scritto da smoketrains
credo sia soggettivo però: ho preso un soprano e mi sono accorto che penso diversamente la musica (in genere suono il contralto) mentre suono.
oltre ad aver un po di difficoltà tecniche dal passare dall'uno all'altro, la differenza di "pensiero musicale" può essere pure interessante, ma a volte mi crea confusione.

in ogni caso, credo sia tutto molto legato a ciò che intendi fare musicalmente parlando: se itendi eseguire spartiti, credo che più strumenti metti in mezzo meglio sia, comporre musica idem, improvvisare, tenderei ad un unico strumento,...
ciao smoke! benvenuto!
ti do il mio modesto contributo da ex studente di conservatorio:
se intendi ampliare le tue conoscenze e avere più possibilità sonore timbriche ecc..puoi sicuramente utilizzare più di un paio di tagli di sax..è sempre tutto soggettivo.
Sicuramente con altri tipi di sax penserai la musica diversamente, specie se passi ad es da quelli in Mib a quelli in Sib ....questo amplierà certamente la tua capacità di musicista e per la mia esperienza ti completerà. Ciò non toglie che non si possa scegliere la strada di specializzarsi in due tagli soli di strumenti. La scelta dipenderà in gran parte dalla tua flessibilità mentale, dal tempo che dedichi allo studio dei singoli strumenti e da la musica che intendi suonare (magari se fai jazz e vuoi sviluppare un suono tutto tuo, suonare già l'alto e il tenore è un bell'impegno).
Per farti un esempio mi basterà citare il grande David Brutti, musicista e moderatore del forum che ho conosciuto personalmente a diversi masterclass sia classici che jazz tra i quali l'ultimo proprio il V° raduno di saxforum a Quarna quest'anno. Musicista squisito sotto tutti gli aspetti, musicali e non. lui ad es. è un musicista di formazione classica che non disdegna il jazz e la musica anche contemporanea formazioni di quartetto moderno e che suona praticamente tutta la famiglia dei sax dal sopranino al baritono. Per fare come lui devi avere molta flessibilità mentale ma anche flessibilità di labbro e di tutto l'apparato muscolare mandibolare... e studiare molto. Da questo ne scaturirà un musicista completo e molto flessibile che riesce a passare da un sax all'altro con estrema facilità e naturalezza ...anche se credo in tutta sincerità che pur suonandoli tutti anche lui avrà sicuramente delle preferenze e strumenti che predilige, come ad es il sax baritono che suona nel suo ultimo disco in formazione di quartetto.. a proposito il disco si chiama "True voices quartet" e te lo consiglio !
saluti ! ;)