Ue grazie dario, io penso che per andare avanti e suonare qualcosa di moderno bisogna conoscere la tradizione.
Il fraseggio, il suono, le connessioni armoniche , la "logica" parte da li', se non si conosce bene quello non si va avanti, ed onestamente me lo hanno confermato persone molto piu' autorevoli di me!
E poi tutti questi musicisti moderni pazzeschi la conoscono eccome, soprattutto in america anche i piu' radicali hanno il loro ampio repertorio di standard ed il loro cassetto di trascrizioni!
Inoltre ho sempre pensato che per innovare i linguaggi bisogna conoscerne la struttura e da dove essa viene, credo che anche un poeta moderno e avanguardista debba conoscere Dante.
Anche se vogliamo rompere una determinata "regola" dobbiamo conoscerla e sperla applicare.
Creare un linguaggio personale è il lavoro di una vita e ... io credo che suonare sia veramente una cosa complessa e difficile!