Pagina 6 di 13 PrimaPrima ... 45678 ... UltimaUltima
Risultati da 76 a 90 di 193

Discussione: l'importanza del bop per suonare tutto...

  1. #76

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto....

    Tony Scott, ha contribuito a creare il linguaggio bop...eppure, nel '64 incide un disco di musica giapponese: se non si sapesse chi fosse,
    nessuno direbbe "questo clarinettista sa suonare bop..."
    E chi sa suonare bop, non sa necessariamente suonare musica giapponese...

    [youtube3:i7pji3cf]http://www.youtube.com/embed/fp1J8aYzMno?rel=0[/youtube3:i7pji3cf]

    Sonny Fortune (mitico nel disco "Sahara" di McCoy Tyner), qui suona musica araba
    allo stesso modo, chi non lo conosce non saprebbe, se e come suona altra roba, nè potrebbe immaginarlo...
    (considerando anche che Rabih Abou Khalil sta alla musica araba come Piazzola stava al tango)

    [youtube3:i7pji3cf]http://www.youtube.com/embed/ysxv8dc4ru4?rel=0[/youtube3:i7pji3cf]

    Non tutti gli americani sono uguali e negli USA, il "fanatismo religioso" è stato sempre un grande problema...
    alla base delle molteplici ingiustizie e contraddizioni sociali e culturali...
    un problema ancora fortemente presente, che si riversa in vari settori della società
    e quindi in certe "letture culturali" schematiche, piu' in odore di marketing scolastico orientato,
    che di osservazioni obiettive su quanto è realmente accaduto e accade
    nell'intero panorama musicale.
    La musica è la materializzazione dell'intelligenza che è nel suono.
    Edgar Varèse

  2. #77

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    @jug....scusa ma pubblicando questi video non fai che rafforzare la mia tesi....dei musicisti nati con il bop e intrisi di bop fino al midollo (sono uno dei pochi eletti che ha visto il documentario di Maresco http://temi.repubblica.it/micromega-onl ... o-maresco/ e lì viene fuori come per Parker, Tony Scott era un mito) che messi in altri ambiti (musica giapponese, araba) sono comunque delle eccellenze.....chissà se il contrario è lo stesso?? Dubito.....

    @gf104 certo che il bop serve anche per fare gli evengreen....io ti consiglio, oltre all'ascolto di chi sai già, di iniziare con il primo volume di Baker "How to play bebop"...veramente ben fatto e con le spiegazioni in italiano di tutto....
    Tenore Selmer Mark VI 146XXX
    Tenore Borgani Jubilee Vintage
    Otto Link STM Early Babbitt 105
    Berg Larsen metal 100/3/sms offset

    http://www.youtube.com/user/darionic1?feature=mhee

  3. #78

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    bene grazie ;)

  4. #79

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    dario, sto film si trova (anche da comprare?)
    ho cercato un po' ma esce poca roba...
    Forgive me Charlie Parker, wherever you are.
    clicca qui!
    JAZZ SHIRT

  5. #80

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    Il film è stato proiettato UNA VOLTA sola in anteprima al cinema Fiamma di Palermo in presenza di Maresco e praticamente di tutti i musicisti e gli appassionati del jazz palermitano.

    Proprio 3 giorni fa ho incontrato uno dei montatori che è un mio caro amico al quale ho fatto la stessa tua domanda. Mi ha risposto che in questo momento è tutto sequestrato per via del fallimento della casa di produzione. Peccato perchè è uno di quei docu-film che noi tutti dovremmo vedere. Due ore di musica, di storia della società americana e ahimè italiana che è riuscita a far diventare barbone uno dei più grandi clarinettisti, se non il più grande, che l'italia abbia mai avuto.

    Ti segnalo che il mese scorso è stato organizzato dal batterista del mio quintetto Fabrizio Pezzino uno splendido spettacolo tributo a tony scott. Grande musica con ospiti di eccezione Mirabassi, Giammarinaro, Rosciglione e altri che hanno suonato con tony scott il tutto condito da brani e aneddoti scritti da questo giovane grande narratore palermitano (Stefano Piazza) di cui mi onoro essere un grande amico, qui puoi trovare qualcosa.....il bassista e il batterista come ti dicevo suonano nel mio quintetto..che fortuna ;)
    http://www.youtube.com/watch?v=hofYYCIllag
    http://www.youtube.com/watch?v=rpa4VCwVAjs
    e questo è un grande pezzo raccontato da Stefano...in pratica ha rielaborato un racconto di Rosciglione....che racconta di aver venduto una miniminor a Tony Scott e quando andò a casa sua per farsi pagare lui, clamorosamente, andò a prendere il denaro che era nascosto nel freezer dentro un pezzo di ghiaccio.....perchè aveva subito un furto in casa da poco.... :lol:
    http://www.youtube.com/watch?v=uexCCdWgusM
    Tenore Selmer Mark VI 146XXX
    Tenore Borgani Jubilee Vintage
    Otto Link STM Early Babbitt 105
    Berg Larsen metal 100/3/sms offset

    http://www.youtube.com/user/darionic1?feature=mhee

  6. #81

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    avevo visto i video del concerto tributo, speravo nel film =)
    grazie comunque...
    Forgive me Charlie Parker, wherever you are.
    clicca qui!
    JAZZ SHIRT

  7. #82
    Visitatore

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    Veramente, non capisco come si faccia a dare giudizi e sentenze su cose non vissute e non affrontate direttamente, sia per ovvi motivi anagrafici, sia per propria cultura che provenienza geografica.

    Mi sembra che la ricerca della propria originalità a volte porti a risultati terribili, scontati, banali e triti e ritriti.

    Si parla di questa o quella cultura, dimenticandosi della propria e non comprendendo nemmeno ciò che stiamo vivendo oggi.

    Il bop, da lì è partito tutto. Punto. Se ti allontani da quel linguaggio, il 99% delle volte è avvenuto proprio con quell'intento.
    Rimanendo in ambito jazz, sono bigotto ed ignorante ma ritengo buona parta della musica prodotta e suonata attualmente spazzatura, riesco ad apprezzare solo ciò che rimane nell'ambito "standard" non inteso come struttura musicale o altro, ma come linguaggio.
    Tutta sta roba d'avanguardia, con interessenze orientali e armonie "disarmoniche", la trovo spazzatura eseguita da chi sta disperatamente cercando un poco di visibilità e qualche euro per sopravvivere appellandosi all'ignoranza dell'ascoltatore medio, che, proprio dedicando parte del suo tempo a tali scolti, si ritiene culturato ed intelligente....
    Un conto è sperimentare e apririsi al nuovo, un conto è diventare portatori di un linguaggio che non si conosce, non si comprende e nemmeno si sa a cosa faccia origine.

    My 2 cents...

  8. #83

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    scusa NYN, ma alcune cose non le capisco proprio.
    La ricerca dell'originalità (o semplicemente, il far uscire la propria personalità) non penso sia una scelta per un musicista, quanto un dovere. o almeno, a me è sempre venuto naturale...(con tutti i limiti che ho).

    Uno dei motivi per cui non sono mai riuscito a studiare seriamente il bop è proprio perchè mi sembra una musica lontana, sia nel tempo che nei luoghi. Penso sia giusto studiarlo, per carità, ma sia anche altrettanto giusto allontanarsene se uno ne sente la necessità.

    Io sono cresciuto a pane e bop, ma ho ascoltanto anche rock, metal, progressive, musica contemporanea, musica classica. Spero un giorno di riuscire a mettere tutto quello che sono nella poca musica che suono.

    Dire poi che uno cerca visibilità suonando "avanguardia" in Italia mi sembra assurdo.
    Soprattutt nell'ambiente del jazz, per lo meno per quanto mi capita di vedere, la gente che suona di piu' fa tutt'altro =)
    Forgive me Charlie Parker, wherever you are.
    clicca qui!
    JAZZ SHIRT

  9. #84
    Visitatore

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    La gente che suona di più Koko si conta su una mano giusto?
    Ma il fatto che siano di estrazione bop..non siginifica che il bop sia da denigrare o disconoscere come matrice originaria di tutto ciò che ne è conseguito.

    La ricerca dell'originalità è un dovere, ma la riconosco come tale solo quando si da spazio all'istinto e all'originalità della propria persona. Non certo quando sento queste cose assurde, passate anche qui sul forum..., che in realtà sono solo il frutto della propria razionalità ed intelligenza, senza provenire dal prorprio "io".
    Più difficile per certi è, però, ammettere di NON essere originali, di NON avere nulla da dire e di essere dei musicisti mediocri, ma in qualche modo bisogna pur campare no?

    In una intervista a Emanuele Cisi, si affrontano alcuni temi interessanti, lo stesso Cisi lamenta una certa chiusura dell'ambiente musicale italiano che lascia spazio solo ad un limitato e solito numero di nomi, ciò non toglie che Cisi si sia costruito il suo spazio, la sua musica, sia qui che all'estero. Se qualcuno ha qualcosa da dire, prima o poi verrà ascoltato.
    E' quando non si ha nulla da dire che si cercano strade sbagliate, perchè qualsiasi sarà la scelta...sarà sbagliata (la risposta è dentro di te, ma è sbagliata, citando Quelo)... allora meglio disconoscere il passato, meglio fingere e credere che i linguaggi siano diversi e, se l'ascoltatore non capisce...,è perchè è ignorante.

  10. #85

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    Non so, mi è sempre difficile giudicare il merito nella musica.
    Se si ha qualcosa da dire la cosa importante è dirla, a prescindere dal fatto che si venga ascoltati o no.
    Poi ci si dovrebbe addentrare nel discorso del poter campare suonando quello che si vuole dire, ma è parecchio OT.

    Io non voglio assolutamente denigrare il bop, soprattutto in un percorso formativo, mi sembra eccessivo dire che è importante per suonare tutto.

    Non suonerei mai bop oggi, ascoltarlo dai musicisti contemporanei mi fa lo stesso effetto del karaoke.
    La forza del bop (come di tutte le rivoluzioni) è anche il fatto di essere stato suonato da quelli che erano il bop.
    Forgive me Charlie Parker, wherever you are.
    clicca qui!
    JAZZ SHIRT

  11. #86

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    "in realtà, sempre considerando il fatto che più esperienze e bagagli musicali si hanno meglio è, ho notato che in misura esponenzialmente maggiore in ambiti musicali non jazz (pop, rock, funky, soul,)"

    Il punto è questo: gli ambiti musicali "non jazz" sono solo questi? A me pare che citi ambiti strettamente imparentati con il jazz.
    Sulla "spazzatura" evocata da NYN eviterò di fare commenti.
    Alto Buescher The New Aristocrat/Conn Chu Berry
    Lakey 5*3+Vandoren ZZ 2.5/Forestone 4
    Baritono R&C R1 Jazz
    Pillinger "R" 8*+Vandoren ZZ 3/Forestone 4

    clarinetto basso Leblanc
    clarinetto contralto Noblet
    flauto traverso Jupiter DeMedici

  12. #87
    Visitatore

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    No perchè, Ropie, falli pure i tuoi commenti. Non capisco perchè non dovresti farli. Ritieni che in giro non ci sia musica spazzatura? E' tutta di qualità?

    Io sono un ascoltatore e do i miei giudizi, che sono semplicemente espressione dei miei gusti, anche se a certuni non piace, e nemmeno condivide il significato di giudizi.

    Gli ambiti musicali possono essere infiniti, ciò non toglie che esiste musica di qualità e musica spazzatura. Peccato che spesso chi esegue quest'ultima non vuole ammetterlo, non ammette i propri limiti e le proprie mediocrità, e non ammette che non basta solo definirsi musicisti per pretendere attenzione, supporto (anche economico) e ascolto dalla società.
    Il fatto è che trovo che l'allontamento volontario dal bop sia riconducibile in larga misura propria a questa categoria di musicisti...

  13. #88

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    "Tutta sta roba d'avanguardia, con interessenze orientali e armonie "disarmoniche", la trovo spazzatura eseguita da chi sta disperatamente cercando un poco di visibilità e qualche euro per sopravvivere appellandosi all'ignoranza dell'ascoltatore medio, che, proprio dedicando parte del suo tempo a tali scolti, si ritiene culturato ed intelligente....
    Un conto è sperimentare e apririsi al nuovo, un conto è diventare portatori di un linguaggio che non si conosce, non si comprende e nemmeno si sa a cosa faccia origine."

    Stasera cercherò di farmi dare qualche euro dall'ascoltatore ignorante medio per sopravvivere, suonando un po' della mia spazzatura disarmonica. Me li berrò alla tua salute e a quella del signor Goebbels.
    Alto Buescher The New Aristocrat/Conn Chu Berry
    Lakey 5*3+Vandoren ZZ 2.5/Forestone 4
    Baritono R&C R1 Jazz
    Pillinger "R" 8*+Vandoren ZZ 3/Forestone 4

    clarinetto basso Leblanc
    clarinetto contralto Noblet
    flauto traverso Jupiter DeMedici

  14. #89

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    Uppbacc!!!
    Saxforum's MILF
    Bee Yourself
    Fatti non foste a viver come il_dario
    Reedbreaker spacca!
    E nunn' è a mia 'sta giacca... me l'hann prestat"

  15. #90
    Visitatore

    Re: l'importanza del bop per suonare tutto...

    Citazione Originariamente Scritto da ropie
    "Tutta sta roba d'avanguardia, con interessenze orientali e armonie "disarmoniche", la trovo spazzatura eseguita da chi sta disperatamente cercando un poco di visibilità e qualche euro per sopravvivere appellandosi all'ignoranza dell'ascoltatore medio, che, proprio dedicando parte del suo tempo a tali scolti, si ritiene culturato ed intelligente....
    Un conto è sperimentare e apririsi al nuovo, un conto è diventare portatori di un linguaggio che non si conosce, non si comprende e nemmeno si sa a cosa faccia origine."

    Stasera cercherò di farmi dare qualche euro dall'ascoltatore ignorante medio per sopravvivere, suonando un po' della mia spazzatura disarmonica. Me li berrò alla tua salute e a quella del signor Goebbels.
    Non so perchè, ma hai quasi sempre l'abitudine di prendere tutto su un livello personale.
    Perchè ti senti chiamato in causa direttamente?

    Qui sul forum abbiamo denigrato apertamente Piertomas...spazzatura....si, ma non è la sola. Esiste anche spazzatura di chi si fa un mazzo così. Come in tutti i mestieri, impegno e dedizione non assicurano il risultato.
    Anche nel mio lavoro, non c'entra nulla con la musica, posso studiare, impegnarmi, sbattermi, ma se manca la materia prima (intelligenza, capacità, inventiva, e non che io ne abbia, non voglio dire questo) c'è poco da fare.
    I limiti umani sono difficili da accettare, a maggior ragione per una persona che fa della musica la sua vita ed il suo mestiere. Ripeto, ho sempre riscontrato un aperto allontanamento dal bob da parte di chi ha poco successo, da chi è di nicchia e suona musica sempre inascoltabile per le mie limitate orecchie.
    Punto, se non sta bene amen, io continuerò ad ascoltare ciò che mi piace, che gaurda caso ha sempre una radice con il bop (sarà il mio subconscio???).

    Tutto ciò è probabilmente OT, chiedo perdono.

Pagina 6 di 13 PrimaPrima ... 45678 ... UltimaUltima

Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)

Discussioni Simili

  1. Becco (o becchi?) per suonare... di tutto.
    Di Cabulous nel forum Setup e accessori dello strumento
    Risposte: 40
    Ultimo Messaggio: 22nd November 2011, 19:57
  2. L'importanza del becco
    Di gfirmani nel forum Setup e accessori dello strumento
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 4th October 2011, 15:58
  3. Eric Dolphy, un modo tutto suo di suonare bebop
    Di Danyart nel forum Files dal Web
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 15th December 2010, 01:01
  4. L'importanza del peso
    Di APOLLO CREED nel forum Generale
    Risposte: 12
    Ultimo Messaggio: 30th October 2008, 13:28
  5. l'importanza della fascetta
    Di nel forum Setup e accessori dello strumento
    Risposte: 29
    Ultimo Messaggio: 27th March 2008, 18:10

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •